C'erano tutte le premesse per una bella festa: Il mister del Parma calcio Apolloni sul mound per il primo lancio, tanti bambini allo stadio. Ma per Parma il debutto al Nino Cavalli e' coinciso soprattutto con una serata storta: 18 valide subite dal Padova che si impone prima del limite per 12-1. Se nelle prime riprese ci ha messo lo zampino anche la sfortuna (la battuta dell'indiavolato Sciacca, 4/4, che si va a infrangere sul cuscino di prima, impennandosi e diventando imprendibile), Parma, pur cominciando bene, non ha mai trovato continuità sui lanci del mancino Ruiz. La partita e' rimasta in equilibrio fino al quinto inning quando Padova, approfittando anche di un Sanchez non in grande serata, ha segnato 4 volte chiudendo di fatto il match. Unico squillo per Parma il triplo di Gradali, poi a punto sulla battuta in diamante di Michele Gerali. Ma la partita era ormai indirizzata: i veneti, perfetti praticamente in tutto, picchiavano ancora duro al 7' e costringevano i padroni di casa alla resa per manifesta.
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