E’ tutto marchiato Pirati il contingente che il girone B di Coppa dei Campioni spedisce in semifinale. Quelli di Amsterdam a dire il vero erano già qualificati già dalla serata di mercoledì ma per togliere ogni dubbio e soprattutto per evitare il ricorso al calcolo del Team Quality Balance, gli olandesi hanno sconfitto il Regensburg nella pomeridiana (1-0) chiudendo quindi a mille il girone di qualificazione. Una performance per la verità tutt’altro che brillante quella dell’L&D, impeccabile in difesa e sul monte con il mancino Schel ma apparsa a dir poco svogliata nel box di battuta. Impossibile commentare diversamente il bottino di una sola misera valida battuta in 8 riprese contro Tomek, il partente dei tedeschi che ha comunque fatto un figurone sul mound. Partita decisa all’ottava ripresa da un errore difensivo, un bunt e un lancio pazzo, risultato molto ben accetto ovviamente dai Pirati di Rimini che così in serata hanno potuto decidere da soli il proprio destino.
Ma per la squadra di Munoz non è stato affatto agevole avere la meglio sul Kotlarka Praga, piegato 4-0 in un match che per Rimini prevedeva un solo risultato a diposizione: o vittoria o tanti saluti alla Coppa. Alla fine la vittoria è arrivata grazie a alla bella performance dello staff di lanciatori scelto dal manager neroarancione. Successo per Cherubini, autore di 5 solide riprese, parentesi non eccezionale di Rivera e salvezza di Corradini, che salva la situazione di basi piene al 6° e poi porta in porto partita e qualificazione alla semifinale. In attacco Rimini produce 10 valide sciogliendosi comunque soltanto alla distanza sui lanci di Ochoa. Grande protagonista della serata è Ennio Retrosi, 4/4 con 2 doppi. E’ proprio l’esterno ex nettunese ad aprire le danze al 1° inning segnando sul singolo al centro di Mayora ma prima di raddoppiare, i Pirati devono aspettare il 5° inning e diversi sprechi offensivi. A propiziare il 2-0 è la coppia Di Fabio (2/4 con alcune belle giocate difensive per il terza base riminese) – Retrosi, con quest’ultimo che trova un perfetto batti e corri con tanto di errore dell’esterno destro Matuska. I punti della tranquillità arrivano all’8° e al 9°. Prima è Bertagnon a battere a casa Ramos (in base su errore), poi è la volata di sacrificio di Flores a fare poker (a segno Di Fabio). E così per Rimini c’è il derby italiano in semifinale con Bologna: appuntamento allo Stadio dei Pirati venerdì alle 20,30.
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