Si gioca per le posizioni nel tabellone. Vero. Le qualificate sono matematicamente UnipolSai, Rimini, T&A e Angel Service. Quindi scintille a Bologna, con l'arrivo del Nettuno, e fra Rimini e Parma, per quanto la squadra ducale sia ormai fuori dai giochi.
In realtà di sicuro in queste sei partite c'è il fatto che tutti gli occhi saranno puntati su due lanciatori: Ryan Searle al Falchi e Loiger Padron nel Rimini. Il secondo alla sua prima uscita italiana, il primo al suo probabile esordio come partente. Perché a questi due nomi che sono legati a filo doppio i pronostici relativi ai risultati delle semifinali prima e poi all'eventuale sfida-scudetto.
Sette partite in 11 giorni sono la novità e se, al posto di Patterson, Frignani avrà trovato sul serio un possibile "anche partente" avrebbe fatto un bel salto verso l'alto nelle quotazioni, con cinque possibilità di schierare il lanciatore straniero.
Searle come rilievo, nelle due partite giocate (in 3.2 inning), non ha concesso punti a fronte di 2 valide, un colpito, una base ball e 4 strikeout. Non entusiasmando particolarmente chi c'era, ma fecendo il suo lavoro. A Taiwan, con i Lamigo Monkeys, giusto prima di arrivare in Italia, su 15 partite (66.1 riprese, 4 vinte e 5 perse, 6.38 di pgl) 10 le ha fatte da partente. Vedremo probabilmente proprio contro il Nettuno.
Munoz invece, per sostituire un Candelario da 1.88 in IBL come "iniziale" (da 4 vinte – 2 perse), ha trovato un rilievo praticamente puro: ultime partenze nel 2013 con Boise in A-. Dopo Padron ha un 4.82 nel 2013, un 5.71 nel 2014 e 1.78 nel 2015 con Caracas nella lega invernale venezuelana e un 6.30 complessivo (fra Aquascalientes e Saltillo) nel AAA messicano.
Nuovi pitcher a parte, poi adesso non è che facciamo che ci guardiamo sopra? E' così importante il fattore campo? Dal punto di vista del pubblico amico, Nettuno escluso, i dati sugli spettatori ne fanno fortemente dubitare. Certo c'è il fatto di andare in attacco per ultimi. Ma io ho ancora negli occhi il campionato dell'anno scorso, quando la Fortitudo, appunto, è stata indiscussa dominatrice di una regular season, conclusa con cinque lunghezze di vantaggio. Però poi nella serie scudetto (dopo la semifinale a girone) contro il Rimini si è vista far fuori in quattro partite secche.
A dire il vero ho l'impressione che il primato nella prima fase ultimamente porti sfiga. Siamo al sedicesimo campionato con, dopo il girone unico, le semifinali ad eliminazione diretta. Il primo fu nel 1994. E dopo i primi 12 anni (fino al 2005) in cui a vincere lo scudetto è stata sempre la squadra prima classificata nella regular season, le ultime quattro volte con questa formula (e tre delle ultime quattro edizioni, indipendentemente dal come si giocava la seconda fase) arrivare prima non è servito assolutamente a nulla. Proprio il Bologna dal 2006 è stata sette volte prima, ma scudettata solo nel 2009 e nel 2014. Dal 2006 ad oggi ce l'hanno fatta a confermare il loro primato (sempre con semifinale a girone) solo il Parma nel 2010 e il San Marino l'anno dopo.
Fossi io il manager ci penserei!
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