Chicago Cubs dominatori incontrastati

I "North Siders" continuano a macinare vittorie e detengono il miglior record della MLB da inizio stagione. Cleveland si conferma la più grande sorpresa del 2016, ma attenzione al ritorno dei Kansas City Royals

A 38 partite al termine della regular season sono sempre i Cubs a dominare la Major League. Con 79 vittorie e 45 sconfitte (.637), la franchigia di Chicago ipoteca il pennant della Central Division di National League e prosegue inesorabile nella sua corsa. Con l'eccezione di pochi giorni precedenti la sosta per la Midsummer Classic, il roster di Joe Maddon ha sempre tenuto il miglior record della Major League grazie prinicpalmente ad una difesa solida e ad un gioco del baseball fatto di palle a terra piuttosto che di fuoricampo. Nei principali ranking difensivi come media ERA, media WHIP (valide e basi per ball concesse per inning lanciati), e QS ("Quality Start", ovvero una "partenza di qualità. Statistica per lanciatori partenti che prevede almeno 6 inning nei quali si concede un massimo di 3 punti), i "North Siders" sono in testa grazie ad un monte di lancio di assoluta qualità. A tentare di contrastare la corsa dei Cubs nel proprio girone ci sono i St.Louis Cardinals (66-57), che al momento sono a -12.5 dalla vetta. Anche i Washington Nationals sembrano aver ingranato la marcia giusta e messo più di una mano sul pennant di East Division. La franchigia di Dusty Baker con 73 vittorie e 51 sconfitte (.589) ha il secondo miglior record della MLB, ed una distanza di sicurezza di +8 rispetto ai Miami Marlins (65-59), una delle sorprese di questa stagione, e di +11 ai New York Mets (62-62) che con un record di .500 sono molto al di sotto delle aspettative. Molto più incerta la situazione della West Division di NL dove i Los Angels Dodgers sono riusciti nell'impresa di sorpassare i Giants che hanno detenuto a lungo la leadership del girone ma che ora sembrano segnare il passo con sole 3 vittorie nelle ultime 10 gare tutte disputate all'AT&T Park. Dave Roberts, al suo primo vero anno da manager, sta guidando al meglio il roster ed al momento, con 69 vittorie e 65 sconfitte guida la division con 1 lunghezza di vantaggio su San Francisco e +9.5 su Colorado. Il programma prevede lo scontro diretto tra le due squadre californiane al Dodgers Stadium tra il 23 ed il 25 agosto. Le altre due serie tra Dodgers e Giants sono previste ancora nella Città degli Angeli tra il 19 ed il 21 settembre e poi a San Francisco tra il 30 settembre ed il 2 ottobre, ultima serie della Regular Season. In chiave Wild Card di NL al momento sono Giants (68-56) e St. Louis (66-57) ad occupare le due posizioni che strappano il biglietto per la post-season, ma a solo 1.5 dai Cardinals sono più che vivi i Marlins, con i Pirates che seguono a -3.5 ed i Mets che per salvare la stagione devono cercare di recuperare i -4.5 che li separano dall'ultimo treno per i play-off.
Nella American League la situazione più incerta è senza dubbio quella della East Division con 3 squadre raggruppate in appena 2 punti e 4 squadre con un record superiore ai .500. Il duo di testa Toronto-Boston (70-54), sono inseguite da Baltimore che conta 2 vittorie in meno. Più staccata (-7) New York che, in attesa di tempi migliori si coccola i suoi giovani. L'ultimo ad assurgere agli onori della cronaca è il catcher domenicano Gary Sanchez, in MLB dal 2015. Il 23enne è il secondo giocatore nella storia degli Yankees a realizzare 7 fuoricampo nelle prime 19 partite di Major (Kevin Maas il primo nel 1990). Nella Central Division di AL prosegue la favola dei Cleveland Indians (72-51), vera rivelazione di questo 2016 e, per ora, miglior franchigia della American League. Il roster di Terry Francona, sospinto dai fuoricampo di un rigenerato Mike Napoli (29 finora, a -1 dal record personale di fuoricampo in carriera del 2011 con ancora 38 gare da giocare), e dall'esperienza di lanciatori partenti quali Corey Kluber (leader della franchigia con 13 vittorie stagionali), e Carlos Carrasco (miglior media ERA dei "Tribe" con 3.12), mantiene ben 7.5 lunghezze di vantaggio sui Tigers, seconda forza del girone. Da tenere d'occhio i Kansas City Royals che con 8 vittorie consecutive (9 nelle ultime 10 gare), stanno cercando di risalire la china. Per i campioni uscenti è di 8.5 la distanza dalla vetta, ma i ragazzi di Ned Yost sembrano aver finalmente ritrovato i giusti equilibri. Situazione analoga alla Central la troviamo nella West Division di AL dove a guidare il girone ci sono i Texas Rangers con 73 vittorie e 52 sconfitte. Nonostante un record non eccezionale (5-5 nelle ultime 10 gare con 2 sconfitte consecutive subite nell'ultima trasferta a Tampa, i Rangers mantengono un vantaggio di 5.5 su Seattle e di 8 su Houston che è in striscia positiva grazie alle 4 vittorie consecutive racimolate in trasferta (3 a Baltimore in una serie da 4 ed 1 a Pittsburgh nella prima sfida di una serie da 3). Nella Wild Card di AL la vetta è occupata dalla coppia Boston-Toronto (ovviamente da chi dei due abbandonerà il primo posto del girone), mentre il secondo posto utile per il passaggio alle post-season è in mano ai Baltimore Orioles (68-56). Ad insidiare il dominio della East sulla Wild Card di AL c'è Seattle (67-57), a -2 dal secondo posto, Detroit (65-59), a -5, Houston (65-60), a -5.5 e Kansas City (64-60) a -6. Chiude il novero delle pretendenti alla WC i New York Yankees che con 63 vittorie e 61 sconfitte sono a -7.

Informazioni su Andrea Tolla 533 Articoli
Nato a Roma nel 1971, Andrea è padre di 3 figli, Valerio, Christian e Giulia. Collabora con il quotidiano Il Romanista dove si occupa, tra le altre cose di baseball e football americano. Appassionato di sport in genere collabora anche con il mensile Tutto Bici e con il quotidiano statunitense in lingua italiana America Oggi. Ex-addetto stampa della Roma Baseball, cura una rubrica di baseball all'interno di una trasmissione sportiva di un'emiitente radiofonica romana.

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