Ciechi: All Star Game al girone Est, Sarwar vince Homerun Derby

Senza storia la gara delle stelle AIBXC che termina 13-4 per la squadra orientale di mister Acciai. Il bresciano Gulam Sarwar re dei battitori e MVP del match, a Bassani e Nesossi argento e bronzo

L’ombrellone è stato chiuso da poco e aleggia nell’aria ancora il profumo del mare misto a quello della crema solare, qualcuno ha ancora negli occhi e nelle orecchie le straordinarie imprese degli atleti di Rio de Janeiro e mentre, sempre in Brasile, partono le Paralimpiadi la pallina sonora del “batti e corri” si scrolla di dosso gli ultimi granelli di sabbia e ricomincia a sfrecciare sulla terra rossa.
Sabato scorso, sul diamante di Casteldebole, il tempo era decisamente da spiaggia ma i più forti battitori del campionato di baseball per ciechi si sono sfidati nel tradizionale “Homerun Derby” per stabilire chi è davvero il più forte, oltre all’attesa All Star Game. Dopo un primo turno di 10 battute è stato subito chiaro che il podio se lo sarebbero giocati Ivan Nesossi (Thunder’s Fime Milano), Federico Bassani (All Blinds Roma) e Gulam Sarwar (BlueFire CUS Brescia). Bassani abbastanza in forma, anche Nesossi riesce, nel secondo turno ad infilare delle buone battute, ma quando arriva il turno di Sarwar che nella prima fase era rimasto un po’ nascosto, non ce n’è stata più per nessuno. Gulam riesce a cacciar fuori la “povera” pallina sonora una battuta dopo l’altra e vince quasi per acclamazione. Bassani riesce a difendere la seconda piazza dal ritorno di Nesossi. Forse da rivedere un po’ la formula di questa gara, magari per renderla un pochino più spettacolare con scontri finali a due o tre giocatori per aumentare la suspense e l’adrenalina nel pubblico.
Il piatto forte della giornata era, comunque, la All Star Game, il classico confronto tra i migliori giocatori del girone Est e Ovest in una partita da 9 inning senza “manifesta”, per stabilire ancora una volta chi, delle due compagini, è la più forte.
A Chiesa la guida della squadra Ovest, per mister Acciai il comando delle truppe ad Est e si ricomincia. Prima dell’incontro Daniele Frignani, allenatore dell’UnipolSai Bologna vincitrice dello scudetto IBL 2016, ha consegnato la prima palla dell’incontro ad Andrea Lazzarini, primo battitore del match.
Il girone Est parte subito bene e mette a segno nelle prime due riprese 3 e 5 punti mentre ad Ovest il bottino risulta essere di un solo punto. Purtroppo la gara comincia qui e qui finisce. Troppo grande il divario tecnico fra le due squadre. I giocatori del girone ovest non riescono mai a rientrare in partita. Finisce 13-4 per il girone Est, sulla squadra dell’Ovest hanno pesato i forfait di alcuni giocatori importanti.
Casale si è distinto bene in difesa, mentre Nesossi e Allegretta riescono ad offrire una buona prestazione d’attacco nella squadra Ovest. Ad Est splendono le stelle di Sarwar (MVP della partita, 7 su 20), Yemane con Bassani e Lazzarini.
Interessante, anche se di non facile lettura, l’esperimento di allungare di 4 metri la distanza tra la prima e la seconda base. Un po di strada in più da percorrere per il battitore, un po’ di strada in più da percorrere per la pallina sonora prima di raggiungere la zona del campo valida per la difesa. Risultano forse avvantaggiati i battitori dotati di una buona velocità in corsa che cercando una battuta lenta che arrivi al limite della valida riescono ad avere un po’ più di tempo per raggiungere la seconda base.
Cari lettori, questo è solo un assaggio. A breve arriva anche la Coppa Italia.

 

Informazioni su Claudio Levantini 26 Articoli
Classe 1967, uno dei primi giocatori dei "Thunder's Five", squadra storica di Milano e del movimento AIBxC, con cui vince uno scudetto. Da questa positiva esperienza nasce uno spin-off, la i "Lampi Milano", che lo coinvolgono fin dalla loro nascita. Con la maglia numero 20, e nonostante (a sua detta) le "scarse doti atletiche", vince altri due scudetti. La sua avventura nel "batti e corri con pallina sonante" continua con la speranza di riuscire anche a entusiasmare i lettori di Baseball.it

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