World Series 2016, Indians ad una vittoria dall'anello

Cleveland vince ancora a Chicago (7-2) e si porta avanti nella serie finale per tre vittorie a una. I Cubs non incidono in attacco e sbagliano molto in difesa. Fuoricampo da 3 punti di Jason Kipnis, seconda base degli Indians ma tifoso dei Cubs da sempre

Gli Indians mettono qualcosa in più di una mano sull'anello dopo che la notte scorsa vincono ancora contro i Cubs chiudendo la partita sul 7-2. La franchigia di Chicago è sembrata attanagliata dalla tensione ed ha contribuito in negativo sul risultato finale sbagliando molto anche in fase difensiva. Stavolta i Cubs avevano iniziato molto bene, aggredendo Corey Kluber – partente di Cleveland e vincente – che subisce subito un doppio di Fowler portato a casa da un singolo di Anthony Rizzo. Nella seconda ripresa il fuoricampo di Carlos Santana su John Lackey ristabilisce l'equilibrio nel match e segna il cambio di inerzia della partita. Un errore di Bryant in difesa consente a Chisenhall di arrivare in base. Il corridore arriva in seconda su una rimbalzante di Perez che viene eliminato. Lackey concede la base per ball intenzionale a Naquin, ma poi si fa sorprendere dalla valida di Kluber che, complice un nuovo errore in assistenza del terza base dei Cubs Bryant, arriva salvo in base e consente a Chisenhall di realizzare il punto dell'1-2.
Il terzo inning vede gli Indians realizzare il terzo punto grazie ad un singolo di Francisco Lindor che spinge a casa Kipnis, mentre i padroni di casa non riescono ad andare oltre dei singoli sporadici sopra i quali organizzare degli schemi di gioco. Javier Baez è nervoso e gira qualunque cosa gli venga lanciata, finendo regolarmente eliminato, così come Bryant e Zobrist, quest'ultimo due volte su quattro eliminato al piatto. L'assoluta mancanza di qualunque barlume di strategia offensiva ed un'opaca prestazione difensiva consentono agli Indians, decisamente più quadrati, di fare la partita. Una battuta di sacrificio su un lancio di Mike Montgomery, consente a Chisenhall di spingere a punto Lindor al sesto inning, mentre un doppio di Anthony Rizzo con zero out nella parte bassa della stessa ripresa non viene sfruttato da Zobrist, Contreras e Russell che si fanno eliminare da un Corey Kluber perfetto, a dimostrazione dell'assoluta mancanza di una qualunque strategia offensiva dei Cubs.
Nella parte alta del settimo inning, il fuoricampo da tre punti di Jason Kipnis, tifoso dei Cubs dalla nascita e seconda base degli Indians dal 2011, da il benvenuto nell'arena a Travis Wood che aveva appena rilevato Justin Grimm e porta a casa Crisp e Davis per il provvisorio 1-7. L'homerun all'ottavo inning di Dexter Fowler, primo afro-americano a disputare una World Series al Wrigley Field, resta valido solo per le statistiche e per fissare il risultato sul 7-2 defintivo.
Adesso la serie parla di 3 vittorie degli Indians contro 1 sola dei Cubs, che devono vincere a tutti i costi gara5 per riportare le World Series a Cleveland dove dovrebbe assolvere all'improbo compito di vincere entrambe le partite. Su 43 precedenti ben 37 franchigie avanti per 3-1 nella serie hanno poi vinto l'anello (86{6d43e41fc05949096faf43e5f6370313da29480be0e0dcee136e95f27a7015e3}). Stanotte toccherà a Jon Lester (2-1, 1.69 media ERA, 21 strike-out in 26.2 inning lanciati in queste post-season), co-MVP della NLCS insieme a Javier Baez, salire sul monte per tenere a bada l'attacco di Cleveland, mentre per gli Indians tornerà partente Trevor Bauer (0-1, 5.00 media ERA, 9 strike-out in 9 inning lanciati). In gara1 Lester lanciò 5.2 inning e con 6 valide, di cui 1 fuoricampo, e 3 basi per ball consentì agli Indians 3 dei 6 punti con i quali vinsero 6-0 la partita. Bauer invece, partente in gara2, lanciò 3.2 inning subendo 6 valide e 2 basi per ball che costarono complessivamente 2 dei 5 punti con i quali i Cubs vinsero l'unica partita di queste serie.

 

 

   

Informazioni su Andrea Tolla 533 Articoli
Nato a Roma nel 1971, Andrea è padre di 3 figli, Valerio, Christian e Giulia. Collabora con il quotidiano Il Romanista dove si occupa, tra le altre cose di baseball e football americano. Appassionato di sport in genere collabora anche con il mensile Tutto Bici e con il quotidiano statunitense in lingua italiana America Oggi. Ex-addetto stampa della Roma Baseball, cura una rubrica di baseball all'interno di una trasmissione sportiva di un'emiitente radiofonica romana.

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