Una IBL più equilibrata che mai questa targata 2017. A metà della seconda fase ancora si devono delineare delle chiare favorite con una lotta playoff accesissima nella quale è escluso praticamente solamente il Padule. Per il Bologna non sembrano esserci particolari preoccupazioni, anche se, nonostante il dominio nelle statistiche, la capolista al momento ha una sola gara di vantaggio sulle seconde Nettuno e San Marino e tre su Rimini.
Il terzo turno della seconda fase si aprirà già questa sera con l'anticipo tra Rimini e Novara. Una sfida con finestra sui playoff con i piemontesi che in caso di sweep agguanterebbero proprio il quarto posto occupato ora dai romagnoli. La squadra di Ceccaroli, però, non è la stessa della prima fase e che all'esordio perse la serie proprio contro il Novara tra lo stupore generale. I pirati hanno ritrovato compattezza e risultati, nonostante il pareggio di settimana scorsa contro Parma che ha vinto gara2 al tie-break, e soprattutto si ritrovano un roster finalmente al completo da cui attingere. Pronti al rientro, infatti, Giovannini e Caseres (anche se non sono la top) e anche Noguera e Malengo, a cui si aggiunge la crescita di Carlos Duran.
Stasera in Romagna prevista la sfida sul monte di lancio tra il neroarancio Rosario e Aristil, autore di un ottimo inizio di stagione con la maglia del Novara con cui si è affermato tra i migliori pitcher della Lega con il suo 1.35 di Era. Gara2, poi, sarà in programma a Novara sabato sera e vedrà gli Asi sul monte con Richetti designato partente per il Rimini e Alex Bassani per i piemontesi.
Sfida di cartello sarà il classico Parma – Nettuno. I ducali sono in crescita, rinfrancati dalle vittorie in gara2 contro Rimini e nel recupero contro Bologna (alla seconda sconfitta stagionale dopo quella rimediata proprio con Nettuno nella prima fase) e non possono più sbagliare per non perdere il treno, affollato, dei playoff. Di fronte ci sarà un Nettuno che si è dimostrato più forte dell'emergenza. D'Auria non ha praticamente mai avuto a disposizione il roster al completo, eppure l'Angel Service è stabile al secondo posto ad una gara dal Bologna. Il Nettuno è riuscito ad arginare soprattutto l'emergenza del bullpen penalizzato dagli infortuni di Taschini e Simone e dall'addio, anche lui per infortunio, del rilievo straniero di Ethan Carnes. Il grande lavoro del pitching coach Massimiliano Masin, però, ha fatto da diga a questa emorragia di lanciatori con un Uviedo rivitalizzato dopo un avvio di stagione così e così, diventato oggi il re degli strikeout, ed un Morellini che vale uno straniero che non fanno sentire l'emergenza, grazie anche ai supporti sul monte di Modica e Dini. In attacco, poi, il Nettuno è una delle squadre più concrete del campionato con una altissima percentuale di battute con i corridori in base (.370, meglio ha fatto solo Bologna) e con ben 49 rbi. Inoltre, il Nettuno, è l'unica squadra oltre Bologna, ad avere quattro giocatori sopra .300 nella classifica battitori: Federico Giordani, Ronald Bermudez, Giuseppe Mazzanti, Stefano Giannetti e Mario Trinci.
Torna in campo dopo la sconfitta nel recupero contro Parma, la capolista Bologna che affronterà un Padova che vuole a tutti i costi dire la sua nella lotta playoff. I falsinei sono la migliore squadra del campionato. Un monte di lancio che può vantare i due migliore pitcher della lega con Rudy Owens (5 W – 0 L e 0.31 di Era) e Andrea Pizziconi (2 W – 1 L 0.44 di era) ed un lineup spaventoso per i numeri, con Marval, Vaglio, Agretti (leader anche nella media battuta con i corridori in base), Nosti e Flores tutti sopra quota .400 e con Grimaudo che è il battitori più concreto del campionato, leader nella classifica degli RBI. Aggiungiamoci anche una percentuale bassissima di errori e questa sembra davvero una squadra perfetta. Dall'altra parte c'è un Padova fiero ed orgoglioso che non vuole fare la parte dello sparring partner, ma giocarsi fino all'ultimo out le sue chance. Sì, perché Bologna è battibile e lo hanno dimostrato Nettuno e Parma. Il Padova dovrà puntare tutto sulla sua aggressività sulle basi sfruttando l'esperienza di Mark Teahen e le qualità di Pedromo, tra i migliori per percentuale di arrivi in base e "perfetto" come rubatore di basi (8 rubate su 8 tentativi, nessuno meglio di lui), e Sciacca che fino adesso ha collezionato 10 RBI. Non sarà semplice, ma l'impresa si può compiere.
Sulla carta questo potrebbe essere il turno favorevole per il San Marino che affronterà sul Monte Titano il Padule. I toscani in questa secondo fase hanno messo in difficoltà il Nettuno, ottenendo la prima vittoria stagionale pareggiando la serie, e la settimana scorsa ha fatto sudare le fatidiche sette camice all'ambizioso Padova piegandosi solo al tie-break in gara1 e perdendo di misura gara2.
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