Matteo Bocchi, il sogno americano e la Coppa Campioni

Il talentuoso lanciatore dell’Odessa College ha sfiorato le Junior College World Series. E' ora pronto a continuare la sua avventura NCAA con la prestigiosa Texas University. Non prima però di aver aiutato la Fortitudo Bologna…

Fra i principali artefici della recente e tanto attesa (ben 17 anni) vittoria dell'Odessa College nella Western Junior College Athletic Conference, un successo ottenuto sui rivali storici di Midland, c'è sicuramente il nostro Matteo Bocchi. Il 21enne lanciatore ha disputato una grande stagione con ottime statistiche (12 apparizioni sul monte con 11 partenze, ben 7 complete game, 6 vittorie e 4 sconfitte ottenendo 54 strikeout in 61.2 innings lanciati e una media PGL di 4.23) e meritando alcuni riconoscimenti personali.
E' mancata purtroppo solo la ciliegina sulla torta: la partecipazione alle Junior College World Series svanita nel corso del Region 5 Tournament che si è svolto lo scorso weekend sul diamante della Texas Tech University quando i Wranglers (questo il soprannome dei giocatori di Odessa), pur come testa di serie numero 1, sono stati battuti nel secondo match dal Grayson College per 16-9 e virtualmente eliminati dalla competizione, a causa soprattutto di 6 errori difensivi e della non felice giornata proprio di Bocchi (8 valide subite nei primi 5 innning e 4 punti guadagnati).
Ora Matteo, prima di pensare alla nuova avventura che lo vedrà primo italiano a far parte della prestigiosa squadra di baseball della Texas University, i famosi Longhorns (da dove è uscito fra gli altri anche il grande Roger Clemens), è atteso ai primi di Giugno da un nuova avventura a Ratisbona: in Germania è infatti in programma la Coppa Campioni 2017 dove Bocchi potrà e vorrà dare una mano alla Fortitudo Bologna e in particolare al bullpen a disposizione del manager Frignani.
Il giovane pitcher del vivaio dellla Crocetta Baseball non immaginava probabilmente tutto questo quando nel 2014 su segnalazione di Mauro Mazzotti, allora scout europeo per i Baltimore Orioles, ha partecipato all'International Stars College Showcase a Washington, vera vetrina per i migliori prospetti che ambiscono ad entrare nel mondo del baseball NCAA. In quella occasione è stato notato proprio dal coach Kurtis Clay che gli ha offerto una borsa di studio all'Odessa College dove è migliorato tantissimo facendosi apprezzare anche fuori dal diamante per la sua serietà e dedizione.
Seppur ancora giovanissimo, Bocchi ha alle spalle 4 stagioni in serie A Federale, dove si è disimpegnato bene anche nel box di battuta, e una lunga carriera con tante vittorie a livello giovanile in Italia fra le quali ricordiamo tre Campionati Italiani Cadetti e uno Under 21 sempre con la Crocetta. Nella passata stagione poi il passaggio alla Fortitudo Bologna con cui ha fatto una breve (appena 3 innings) apparizione sul monte ottenendo però una prestigiosa vittoria contro San Marino.

 

Informazioni su Andrea Palmia 160 Articoli
Andrea Palmia è nato a Bologna il 4 aprile 1968 e vive nel capoluogo emiliano con la moglie Aurora e la figlia Lucia di due anni. Laureato in Pedagogia con una tesi sperimentale sui gruppi ultras, lavora dal 1995 come educatore professionale con utenti disabili mentali e fisici. Appassionato di sport in genere ed in particolare di quelli americani, ha sempre avuto come sogno nel cassetto quello di fare il giornalista sportivo. Dal baseball giocato nel cortile del condominio con una mazza scolorita alle partite allo stadio Gianni Falchi con i fuoricampo di Roberto Bianchi e Pete Rovezzi, il passo è stato breve. Fortitudino nel DNA, nutre una passione irrazionale per i "perdenti" o meglio per le storie sportive "tormentate" fatte di pochi alti e di molti bassi.

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