Importante successo, in gara1, della UnipolSai Bologna, che ha la meglio sul Angel Service Nettuno in una gara intensa e combattuta, ben fotografata dal 3 a 2 finale a favore dei bolognesi.
Dopo un avvio di gara equilibrato, in mano a due ottimi lanciatori come Raul Rivero (terzo successo stagionale, 6 riprese con 5 valide, 3 basi ball e 8 strikeout) e Ronald Uviedo (lanciatore perdente, 8 valide e 2 basi al passivo, a fronte di 5 strikeout), la gara si è decisa nella sua parte centrale, con un "botta e risposta" di grande qualità in un momento nel quale gli attacchi sono riusciti a prendere il sopravvento, consegnando poi ai rilievi una gara sempre in equilibrio, con quelli biancoblu "spettacolari" nel difendere la minima "dote" a loro disposizione. Questo successo porta anche la firma, dunque, di Nick Pugliese, al suo esordio stagionale in casacca biancoblu e arrivato per la coppa dei campioni. Pugliese nel settimo inning ha fatto un po' tremare i tifosi felsinei, ma i laziali hanno dovuto arrendersi a basi piene ma con tre strikeout. Ancora meglio Filippo Crepaldi (una valida, una base ball e 4 eliminazioni al piatto), che ha tenuto lontano i pericoli nelle due riprese finali, meritandosi una preziosissima salvezza e dimostrandosi all'altezza di essere impiegato in un ruolo così delicato, come quello del closer, nella partita dedicata ai lanciatori stranieri (era assente Owens, squalificato), mentre il Nettuno, a sua volta, ha presentato il suo nuovo rilievo mancino Jimenez, autore anch'egli di una buona prova.
Dopo tre inning equilibrati ma non senza valide (due a testa al primo inning), ecco al quarto tentativo Peppe Mazzanti a "rompere il ghiaccio" con una delle sue specialità, colpendo duro da leadoff una palla che ha scavalcato di non poco la recinzione di sinistra, un "solo homer" che ha dato agli ospiti un vantaggio che però al cambio di campo è stato ribaltato dai bolognesi, grazie a due doppi in sequenza, da parte di Osman Marval e Alex Sambucci, uno a destra, l'altro a sinistra che lo stesso Mazzanti non è riuscito a trattenere, valevoli per l'immediato pareggio. L'attacco biancoblu è poi continuato con l'out in diamante di Vaglio, che ha avuto il merito di far avanzare Sambucci in terza, mentre sulla battuta in scelta difesa di Russo la difesa tirrenica è riuscita solo ad ottenere l'out in seconda di Grimaudo, in base per ball, mentre lo stesso Russo è arrivato salvo in prima, rendendo dunque valida la corsa a casa base di Sambucci per il 2 a 1. Al quinto inning il Nettuno ha a sua volta pareggiato, sfruttando qualche incertezza della difesa bolognese. Attacco aperto dalla valida di Mercuri, poi errore di Sambucci sul bunt di sacrificio di Sellaroli, tutti salvi (ma proteste del prima base bolognese, convinto di aver ottenuto l'out), mentre sulla battuta successiva di Retrosi è stato Fuzzi a sbagliare l'assistenza in seconda, permettendo anche al corridore avanzato di girare verso casa base e arrivare salvo. A quel punto Rivero ha preso in mano la situazione, frenando l'emorragia, facendo battere Bermudez in doppio gioco e chiudendo con uno strikeout. Al cambio di campo, il terzo doppio dei biancoblu, battuto da Nick Nosti in posizione di leadoff. Da manuale il bunt di sacrificio di Fuzzi, per mandare in terza il compagno, che ha poi segnato il punto decisivo sulla valida dell'ex, Josè Flores.
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