A dispetto del risultato finale di 14 a 4 in 7 riprese, fra UnipolSai e Parma Clima è stata partita combattuta ed equilibrata fino alla metà del sesto inning. A dire il vero la Fortitudo ha iniziato segnando due punti in apertura e altri tre al terzo inning, due dei quali battuti da un lungo fuoricampo di Osman Marval (3 su 4, doppio, fuoricampo e 3 RBI), che avevano fatto presupporre una serata tranquilla per i bolognesi, ma un inning con tre doppi e quattro punti al quarto inning su Pizziconi aveva riportato in partita i ducali. A quel punto, decisivo l'ingresso nel match al quinto inning di Filippo Crepaldi (lanciatore vincente, 3 riprese "perfette" con due strikeout), e un "big inning" da nove punti nella seconda parte del settimo inning, nel quale va evidenziato il doppio da tre punti di Filippo Agretti (2 su 4, due doppi e 3 RBI). Con identico ruolino ha chiuso l'incontro anche il sempre positivo Josè Flores (2 su 4, due doppi e 3 RBI).
Al primo inning, con due out e basi scariche, Flores rompe il ghiaccio per i biancoblu con un doppio a sinistra e Marval sfrutta la prima occasione convertendo a punto con una valida al centro. Il singolo di Sambucci, dopo il lancio pazzo a fare avanzare il corridore, batte il 2 a 0. Al terzo inning la Fortitudo incrementa il punteggio con un attacco ancor più positivo, aperto dal singolo di Nosti, proseguito con l'errore della difesa su Garcia, poi un punto segnato sull'out in diamante di Flores e altri due per il lungo fuoricampo al centro di Marval. In modo anche inaspettato, la reazione dei ducali è a dir poco veemente. A suon di doppi il Parma segna quattro volte e si rimette in partita. Con Gomez in base per ball e due eliminati, le prime due segnature entrano sui doppi in sequenza di Deotto e Maestri, ma l'attacco prosegue con l'errore di Garcia su Benetti e dopo lo strikout su Gerali è Mirabal a infilare un secco doppio a destra che porta a casa altri due punti: 5 a 4. Al cambio di campo tocca ad Agretti che batte un doppio a sinistra sul neo entrato Pomponi, ma il rilievo si districa ed esce dal pericolo. Una base concessa da Pizziconi in apertura di quinto inning consiglia a Frignani di operare a sua volta il cambio sul mound e il subentrato Crepaldi in breve chiude la ripresa senza nulla subire. Un doppio in piedi apre anche il quinto attacco biancoblu, è dello scatenato Marval, che avanza in terza sull'out di Sambucci. Due lunghi duelli vedono poi prevalere Ambrosino e Vaglio, che guadagnano un "passaggio gratuito" e riempiono i cuscini. Anche questa volta però Bologna non sfrutta l'occasione. Al sesto inning, con due corridori in base per ball e un out, esordio di Censi sulla collinetta ducale, ad affrontare il Re dei battitori IBL, Osman Marval, che per la prima volta nel match non batte valido, anzi finisce al piatto, ma Sambucci conquista quattro ball, riempiendo i cuscini e altrettanto fa Ambrosino (contestato dai parmigiani il quarto sul conto pieno) che causa l'ingresso "forzato" di una segnatura. Segue Vaglio che batte un altro punto con una valida al centro. Ancora proteste e un espulso nel dugout ducale. Altri quattro ball a Grimaudo valgono un altro punto "forzato" e il cambio del pitcher con Santana, subito "battezzato" da Agretti, che batte fra gli esterni il suo secondo doppio serale, ma questa volta è di quelli che "sparecchiano" (3 RBI) e diventa "big inning". Nosti con una valida manda a segno anche il giovane DH biancoblu e l'attacco continua ancora, con la base ball a Garcia e il doppio di Flores, che vale altre due segnature. Nove i punti segnati e risultato "da manifesta" 14 a 4. Non è finita, perché Marval è colpito in zona gomito e deve abbandonare, sostituito da Sabbatani. Nuovo cambio sul mound ducale, entra in partita Petralia, che inizia con l'ennesima base ball (Sambucci) prima dello strikeout su Ambrosino. Crepaldi difende la "manifesta" e la sua meritata vittoria personale.
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