Ricevuta la seconda proposta di riforma dei primi due campionati di baseball, le società della attuale IBL si sono ritrovate ieri a Bologna, per un incontro già programmato prima per discutere dell'atteggiamento da tenere nei confronti della federazione a proposito della formula della massima serie 2018.
Presenti sette degli otto club (assente giustificato il Rimini, che però avrebbe dato la sua adesione alla decisione unitaria ribadita dai partecipanti), ovviamente essendoci a disposizione un "nuovo documento" di quello si è anche parlato. Ma visto che grosse novità la bozza "Mignola-due" non ne ha portate, pare che la risposta sarà tale quale la precedente: irricevibile e basta. Senza nessuna apertura. Questo almeno stando alle voci. In proposito è atteso un comunicato ufficiale nei prossimi giorni. La consegna fra i presidenti, che tiene, è quella del silenzio. Al momento perlomeno.
Nella riunione di ieri a Bologna comunque non solo sarebbe questa la posizione emersa. Sarebbe stata definita anche una controproposta organica all'ipotesi avanzata dalla FIBS, che avrebbe il placet di tutte le otto dell'attuale IBL. Un'ipotesi di lavoro che però sarebbe da presentare esclusivamente alla federazione, e solo e soltanto in occasione dell'incontro che la stessa ha detto di voler indire entro la fine del mese di agosto. Una "impuntatura" che se confermata, francamente, troviamo molto difficile da capire. Soprattutto da un punto di vista mediatico.
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