Ultimo turno di IBL per il Novara che afrronta il Parma in un double header a campi alterni. Oggi, alle ore 21, al Provini, sfida tra lanciatori stranieri con la coppia Ruiz – Aristil che attenderà quella Testa – Gonzalez. Al Cavalli di Parma, invece, sabato sera la rivincita, con Alex Bassani che si confronterà o con Rivera o con Pomponi, partente dell'ultimo match contro Padova.
Le due squadre affronteranno le partite con spirito sereno non avendo alcun obiettivo per la post-season: Novara è ormai sicuramente sesta, mentre Parma è quinta e nell'ultima giornata disputata, pareggiando con Padova, è rimasta irrimediabilmente distanziata da Rimini per il quarto e ultimo posto valido per i playoff.
Proprio i patavini saranno l'avversario designato per Novara nel primo turno di Coppa Italia, secondo obiettivo stagionale per la squadra del presidente Pillisio; la formula del torneo prevede nella prima fase delle sfide incrociate tra le squadre classificatesi tra il 5° e l'8° posto. Per i novaresi, i primi due incontri si terranno al Plebiscito di Padova il prossimo weekend, gli altri due (e l'eventuale bella) si svolgeranno invece l'ultimo fine settimana di agosto al Provini di Novara. In caso di passaggio del turno, rientreranno in gioco poi le altre squadre eliminate nelle semifinali scudetto.
Ma ora la testa è ancora al campionato per dimostrare che le buone impressioni suscitate nell'ultimo confronto giocato contro la capolista San Marino: se poi si pensa che nel primo match è arrivata la settima sconfitta stagionale per un solo punto, ancora una volta dopo una rimonta subita, non si può che sottolineare come il divario tra la formazione di manager Duarte e i team di vertice si sia davvero ridotto. Ultimi obiettivi stagionali anche per due dei giocatori più rappresentativi della buona stagione dei novaresi: Oscar Angulo, con i due homerun battuti contro San Marino, ha infatti superato il bolognese Marval nella speciale classifica dei fuoricampisti e contro i parmigiani tenterà di mantenere la vetta. Jonnathan Aristil, invece, con i 7 battitori messi al piatto venerdì scorso ha raggiunto la straordinaria quota di 88, pareggiando Uviedo nella graduatoria per maggiori strike out ottenuti, secondo quindi a pari merito dietro l'irraggiungibile sanmarinese Quevedo, seppur la percentuale di K per match, pari a 12,64, sia decisamente la migliore dell'intero torneo.
Commenta per primo