Fattore campo mandato tranquillamente a quel paese. Il Rimini era andato sul "due a zero" a Bologna, l'Unipolsai è andata a segno due volte allo stadio dei Pirati e con l'8 a 4 al primo supplementare di ieri sera ha rimandato la decisione sul nome della seconda finalista allo spareggio.
Sul 4 a 4 dal 6°, la differenza l'ha fatto il terzo lanciatore presentato dalle due formazioni sul monte. Corradini, in pedana dal 7°, non ha permesso ai neroarancio di Ceccaroli di andare oltre la seconda base. Mentre Teran, salito con un out al 6°, dopo esser uscito da una situazione di basi piene la ripresa dopo, al 10° ha piegato le gambe. Doppio di Grimaudo, bunt valido di Agretti, volata di sacrificio di Vaglio – 4 su 5 per lui – (dopo l'intenzionale a Nosti) del vantaggio ospite. Poi singolo Flores con errore di Malengo sul rilancio (7-4), intenzionale a Marval (3 su 4), valida Sambucci: 8 a 4, e partita finita.
La prima metà della partita aveva fatto pensare a un Rimini in grado di chiudere il conto, nonostante la non bellissima partenza di Richetti, centrato dai primi due battitori avversari, Nosti e Vaglio, e che dopo uno strikeout out su Flores – che ha fatto avanzare i corridori – e l'intenzionale a Marval, con due fuori ha concesso la base ball dell'1 a 0 a Garcia.
L'Unipolsai però è rimasta con tre in base e il Rimini ha rimediato subito, con un doppio del lead-off Infante, l'immediata smorzata di Noguera, e la battuta in diamante di Vasquez che ha portato al pareggio.
Al 2° la Fortitudo ha lasciato altri due uomini sui sacchetti (Agretti singolo e Vaglio doppio) dopo i tre della ripresa d'apertura, e la formazione di casa non ha perdonato, andando sul 2 a 1. Ancora con il punto spinto a casa da un'eliminazione in campo interno (di Bertagnon), dopo una base concessa da Pizziconi a Zappone e un singolo di Malengo. Due valide, due punti: chiara, concisa, precisa. E quando nella metà bassa del 3°, fra Pizziconi e Crepaldi, i "Pirati" hanno messo in fila quattro singoli di seguito si è avuta l'impressione che quasi potesse essere fatta per loro. Tanto più che al 4° sono andati sul 4 a 1, con una base gratis rimediata da Di Fabio, una valida di Infante e la volata di Nicola Garbella.
Sembravano mancare i lanciatori all'Unipolsai, quando Richetti andava in crescendo. Tre eliminazioni al piatto (Grimaudo, Agretti, Nosti), dopo le quattro valide fra 1° e 2°, e dopo poco o niente fino al 6°. A cambiare tutto il fuoricampo di Robel Garcia, con Sambucci in base per quattro ball, a fare 4 a 3. Escalona, con due basi ball e uno strikeout ha poi consentito a Nosti di giocare di squeeze sull'appena entrato Teran, per il pareggio (4 a 4). Quindi silenzio a casa base fino all'overtime. Tre corridori sprecati dai bolognesi al 7°, Crepaldi che a parte le due valide del 3 a 1 di Celli e Zappone appena visto il campo se l'è cavata bene nel 5° e 6° inning, Rimini che poteva magari far qualcosa all'8°. L'ex Corradini invece non ha lasciato scampo. Sei uomini sei eliminazioni fra 9° e 10°. Con adesso da decidere in una partita, sabato al "Falchi".
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