È cominciata come meglio non avrebbe potuto la stagione di Serie A1 della T&A San Marino. Gli uomini di Mario Chiarini esordiscono con una doppietta a Sesto Fiorentino con Padule, vanno 2-0 in classifica. Nelle due vittorie, 0 punti subiti, 6 valide concesse e un line-up che ha prodotto 19 valide, col mirabile 9/16 dei primi quattro in gara2. Da segnalare i due fuoricampo, uno per partita, di Mattia Reginato.
Gara 1
Tirata, ma mai in pericolo. La prima valida stagionale è di De Wolf, il primo punto battuto a casa (al 1° inning) è di Epifano. 1-0 con tre valide al primo inning, eppure il partente toscano, il cubano Banos, la tiene lì. Quevedo per la T&A è impeccabile, concede la miseria di una valida e una base ball, ma non c'è mai una vera fuga. Al 2° un doppio gioco chiude anticipatamente l'attacco, al 3° non basta un doppio dell'ottimo De Wolf e al 4° non sono sufficienti singolo di Epifano e doppio di Lupo: si rimane 1-0 per San Marino per due terzi di match. Al 6° è Reginato a spezzare l'incantesimo col fuoricampo del 2-0, al 9° infine è Morreale, col singolo, a portare a casa Lupo che era stato colpito. Finisce 3-0 per la T&A.
Gara 2
La T&A vince per manifesta al settimo indirizzando il match già al primo lancio avversario. Il pitcher toscano è Junior Perez, il leadoff sammarinese Ferrini: il risultato, alla prima pallina della partita, è un fuoricampo che vale l'1-0. Sul monte c'è Maestri, che concede qualche valida qua e là ma chiude sempre bene le rare situazioni di difficoltà e non subisce punti. In attacco, dopo un secondo inning tranquillo e un terzo con Bermudez lasciato in terza, al quarto la T&A riprende a martellare: Lupo è colpito, Morreale va col doppio per regola, Babini infila un singolo che li porta a casa entrambi (3-0), Epifano centra un doppio e Bermudez azzecca un'altra valida da due punti (5-0). Risultato ora più che tranquillizzante, con San Marino ad allungare ancora al 6° sul neo entrato Molina. Per Avagnina ci sono quattro ball, per Babini anche e poi, dopo un doppio gioco difensivo, cominciano a fioccare punti: singolo di Epifano (6-0), singolo di Reginato (7-0), basi a De Wolf e Imperiali (8-0) e base anche a Lupo da parte del neo entrato Bosi (9-0). Al 7°, a superare la soglia della ‘manifesta' ci pensa Mattia Reginato, al suo secondo fuoricampo di giornata dopo quello di gara1. Questa volta non è un solo-homer, ma una legnata a sinistra da 3 punti, più che sufficienti per andare 12-0 e per consentire ad Andres Perez, nella parte bassa del settimo, di chiudere agevolmente. 12-0 T&A.
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