Bologna vicina al traguardo, per i play off è piena bagarre

La formazione di Frignani ad un passo dalla leadership matematica. Ma per il terzo e quarto posto è lotta a tre. San Marino è quella che ha il calendario peggiore, deve solo vincere e sperare in qualche passo falso di Parma e Città di

Il manager di Bologna, primo in classifica, Lele Frignani

Quattro partite per definire la griglia dei play off. Si inizia oggi con un occhio al tabellone e uno ai tabellini degli altri campi per capire come si potrebbe definire la classifica, che attualmente vede sempre Bologna in testa a 23 vinte e una persa, e Rimini ad inseguire a 20-4, uniche due compagini certe di disputare le semifinali e col vantaggio del campo. La formazione di Frignani, con una vittoria contro il Nettuno Baseball City festeggerebbe il primo posto matematico, ed è anche l’unico scontro che di interesse ne riserva tutto sommato poco in questa sesta di ritorno.

Poi dietro è veramente bagarre. Come detto conteranno i risultati non solo che si collezioneranno, ma anche quelli delle altre contendenti. Il Parma, a 13-11, con una doppietta sul Padule e qualche buona notizia dalla Romagna potrebbe a sua volta festeggiare in anticipo l’ingresso nei play off. Impresa nelle corde della formazione emiliana, che però di contro ha rispetto alla situazione prima della sosta un Lugo e un Pirvu in meno. Uno è rientrato negli States, l’altro è stato escluso dal roster per motivi disciplinari. Corto sul monte, il Parma però ha quel piccolo “tesoretto” di una vittoria di vantaggio e anche una situazione, in caso di arrivo a pari merito, che potrebbe premiarla.
Dovrà assolutamente approfittare del fattore campo il Nuova Città di Nettuno, a 12-12, che ospiterà il Padova ipoteticamente ancora in corsa, anche se a 10-14. La formazione tirrenica arriva da un momento non certo felice, 5 sconfitte nelle ultime 6 uscite (tra cui una sanguinosissima nella stracittadina che alla luce dei fatti rischia di costare caro) mentre per i veneti i calcoli da fare sono realmente pochi: vincere assolutamente e sperare in qualche risultato favorevole altrove.

Con l’acqua alla gola anche il San Marino che insieme al Città di Nettuno è a 12-12. Ha un po’ risollevato i numeri del suo attacco ma dovrà vedersela nel derby romagnolo contro un Rimini tendenzialmente poco incline a fare favori.
Nell’ultima giornata poi il Città di Nettuno andrà a far visita al Padule, San Marino se la vedrà contro un Padova che all’andata (e nel recupero di qualche settimana fa) ha sempre sconfitto la formazione del Titano, e il Parma farà visita al Nettuno Baseball City.

Quali scenari si possono aprire? Andiamo a far due conti, ritirando in ballo quanto scritto qualche settimana fa in questo articolo. In caso di arrivi a pari merito tra due squadre si considererebbero gli scontri diretti (già tutti disputati), e tra Città di Nettuno, Parma e San Marino ognuna ha due vittorie e due sconfitte contro l’altra. Allora si ricorrerebbe al Team Quality Balance. Tra Parma e Città di Nettuno sono in vantaggio gli emiliani (0,029), tra i tirrenici e San Marino il calcolo andrebbe a favore dei primi con 0,136. Ma tra Parma e San Marino c’è perfetta parità e quel punto varrebbe il Tqb generale del campionato, che a due giornate dalla fine vede i ducali avanti 0,128 a 0,073. Sostazialmente il San Marino per superare il Parma in caso di arrivo a pari merito, nelle prossime 4 giornate dovrà rimontare un margine di 0,55, corrispondente grossomodo a 12 punti da segnare in più rispetto a quello che riusciranno a fare i ducali. Potrebbe dunque non bastare recuperare una partita, e si pagherebbero a caro prezzo le prestazioni sottotono dell’attacco nel corso della stagione.
In caso di arrivo a pari merito di tutte e tre, il Tqb terrebbe conto delle sfide fra le tre contendenti, i conti sono già definiti e a quel punto passerebbero Città di Nettuno (0,055) e Parma (0,014), col San Marino terzo (-0,069). San Marino è dunque condannato a vincere ed a sperare in qualche passo falso, altrimenti già sabato sera potrebbe essere definitivamente fuori dai playoff.

Informazioni su Mauro Cugola 547 Articoli
Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.

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