Partiamo, una volta tanto, dalle "escluse". San Marino, Padova, Padule e Nettuno City. Fa strano, innanzitutto, vedere i Titani, finalisti lo scorso anno, nel gruppetto delle quattro che non ce l'hanno fatta. Insindacabile è il verdetto del diamante. Tuttavia, a queste squadre, ce lo consentirete, va tutto il nostro riconoscimento per aver comunque lottato, con impegno e sacrificio, dando vita ad una regular season durata dal 20 aprile allo scorso fine settimana.
Dopo (ben) 28 partite, la serie A1 saluta ora l'inizio dei playoff. Si accedono i riflettori sul momento topico della stagione. Con un unico sussulto. Alle semifinali 2018 sono giunte tre delle quattro squadre che si qualificarono l'anno passato. Il bulldozer bolognese immancabile, i pirati riminesi ci sono, il Città di Nettuno pure. Manca appunto la T&A, ma ritroviamo, con piacere, Parma, storica piazza a caccia dell'undicesimo tricolore che manca dal 2010 (anno della stella).
Si parte stasera con gara-uno 1, domani si replica, poi sabato 25 agosto l'eventuale gara-5 prima delle finali. Playball in prima serata (ore 20.30) al "Gianni Falchi" per Bologna-Città di Nettuno e allo stadio dei Pirati per Rimini-Parma. Il fascino per l'inizio della corsa al tricolore e l'attesa per il primo lancio rappresentano una costante formidabile di questa fase finale.
Due classiche del nostro campionato, due sfide interessanti che sulla carta lasciano comunque indicazioni preziose sui possibili esiti finali. Che dire dell'UnipolSai Fortitudo di Frignani, una squadra capace di infilare 26 vittorie su 28 partite in regular season (due sole sconfitte il 5 maggio a Nettuno e l'11 agosto a Rimini all'ultima giornata). Una striscia di 22 successi consecutivi, una performance magistrale se si considera pure l'imbattibilità al Falchi. Un roster che eccelle in difesa (20 errori) e in tutte le statistiche offensive, dalla media battuta (.323) ai punti segnati (241), dalle valide (312) ai fuoricampo (27), fino alle basi rubate (33). E seconda sul monte di lancio con 2.77 di media pgl dietro agli arrembanti romagnoli di Ceccaroli (2.24). Avverario dei felsinei, tra cui anche l'ex-Mazzanti, il Nettuno di Trinci, quarto classificato con 16 vittorie e 12 sconfitte, che vorrà cercare di contrastare e bilanciare le chance puntando su un monte equilibrato ed efficace, il terzo della serie A1 proprio dopo quello bolognese (3.17). Non c'è dubbio che il tradizionale piglio spronerà i nettunesi a fare lo sgambetto agli emiliani. Probabili partenti, Martinez e Richmond.
Eppoi c'è Rimini-Parma. I ducali di Poma, terzi con lo stesso record del Nettuno, ci provano con tanto cuore. L'attacco non è devastante ma produce punti e sembra funzionare meglio, stando ai numeri, del monte. Un ruolo di outsider, quindi, per il Parma Clima contro un Rimini, campione in carica, che parte con i favori del pronostico, ha molta voglia di andare avanti e difendere quel tredicesimo scudetto vinto con Zangheri quando era ancora alla guida della società. Ceccaroli e i suoi (23 affermazioni su 28 gare) tenta il bis, Pillisio neo-presidente pregusta le Italian Series. Parma permettendo. Ruiz e Casanova partenti in gara-uno. Fuoco alle polveri.
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