Solo tre valide sui lanci di Jorge Martinez nelle prime sette riprese, e nessuna su Crepaldi: è così che il Città di Nettuno non c'è via di scampo. Nettissimo il 10 a 1 per l'UnipolSai in gara-uno della serie di semifinale, dopo l'effimero e momentaneo 1 a 0 ospite al 2°. Al cambio di campo i bolognesi hanno capovolto immediatamente la situazione, pareggiando con una volata di Lampe e andando via a suon di extrabase (doppi di Marval e Robel Garcia) e con un singolo da due punti di Maggi.
Da lì in poi in cattedra c'è stato Martinez. Mentre Richmond non è riuscito ad essere all'altezza del suo 1.81 di pgl nella prima fase, per quanto sul 5 a 1 per la Fortitudo, alla fine di un terzo inning cominciato col primo dei due doppi di Mesquit, hanno pesato anche una palla mancata e un errore del catcher Mario Trinci (su lancio pazzo).
I nettunesi, dopo aver segnato il loro unico punto hanno presentato nei successivi quattro turni d'attacco solo 12 uomini al box, lasciando Martinez con una sola valida a carico a fine 6°. E l'UnipolSai ha potuto limitarsi a tenere sotto controllo il risultato, dopo il solo homer di Vaglio (autore fra l'altro al 7° di due pregevolissime giocate difensive) al 4°, contro Scotti. Prima di arrivare al 24esimo out però c'è stato l'allungo definitivo con i singoli di Lampe e Nosti e il secondo doppio (undicesima valida di squadra) di Moesquit.
Si replica questa sera, inizio sempre alle 20.30, ancora a Bologna: sul monte Rivero contro Frias.
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