La seconda finalista per lo scudetto 2018 è il Parma Clima che compie l'impresa eliminando i campioni d'Italia in carica vincendo 2-1 la bella allo Stadio dei Pirati. Bologna contro Parma dunque, un duello che si ripete dopo otto anni e curiosità vuole che le due squadre tornano a giocare una finale scudetto dopo quella che ha regalato a entrambe la stella: Parma nel 2010 e Bologna nel 2016. Garacinque tra Rimini e Parma è uno stillicidio di occasioni perse ed errori grossolani, ma soprattutto è l'ennesimo capolavoro di Erly Casanova che subentra al partente Garcia nel corso della quinta ripresa e fine delle trasmissioni per Rimini. Che era passata in vantaggio al secondo inning col fuoricampo di Ustariz, ma ha sprecato al terzo (corridori agli angoli e un out), al quarto (basi piene e un out) e pure al quinto (ancora basi piene e un out) prima dell'ingresso di Casanova che abbassa la saracinesca.
Parma, che aveva sprecato al terzo (Scalera out in terza su giocata azzardata) e al quarto (Zileri consegnatosi a Molina dopo lo squeeze mancato di Poma), pareggia al settimo con il solo-homer di Sambucci su Ruiz, il secondo della serie. Al nono grave errore di Noguera su Poma, poi dopo il bunt di Morejon, Angulo tenta la giocata in terza ma l'esterno di Parma arriva salvo per poi segnare il 2-1 sul lancio pazzo di Kelly appena entrato. Al nono Garbella tiene vive le speranze dei Pirati ma Casanova recita fino alla fine il ruolo di mvp della serie e lascia al piatto Romero.
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