Dalle semifinali scudetto al fallimento. Parliamo della S.s.d. Nuova baseball club Città di Nettuno società a responsabilità limitata per l'attività dilettantistica che il Tribunale di Velletri ha dichiarato fallita il 17 ottobre scorso dal giudice Raffaella Calvanese con la contestuale nomina del curatore fallimentare, il commercialista di Roma Marco Costantini.
La società fallita è la stessa che ha il codice di affiliazione 12230 alla FIBS e sede in piazza Guglielmo Marconi, 5. La proprietà, dall'ultima visura camerale, risulta al 100{15758a3ed861eeda4412cb3020b09b1c18c46db6eedd5da7d7e79750a55f91b1} di Federico Fortini, nipote del patron Piero Fortini, nominato il 25 gennaio scorso. In realtà i passaggi sono stati diversi e vengono ricostruiti sempre in Camera di commercio.
L'attività inizia l'1 febbraio 2011 e all'epoca l'amministratore unico era Antonino Maiozzi. Un anno dopo avviene un “trasferimento ed altre operazioni su quote di srl” grazie a una “scrittura privata autenticata”. Il 30 luglio del 2014 Federico Fortini è nominato amministratore al posto di Maiozzi.
Il 6 marzo 2017 l'amministratore diventa Dario Fortini, ma a gennaio di quest'anno la carica torna a Federico e l'11 luglio la società apre una “unità locale” che è il bar in via Scipione Borghese, all'interno dello stadio.
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