Ancora nessuna fumata bianca riguardo al prossimo campionato di serie A1. Alla riunione di Pieve di Cento, all’interno della Consulta Generale delle Società, la Fortitudo Bologna ha detto di avere una proposta, da presentare però prima alle società che risulteranno regolarmente iscritte alla data ultima fissata. Così, di comune accordo, tutto è stato rinviato al 30 novembre.
All’incontro di ieri erano presenti Bologna, Parma, Rimini, Città di Nettuno, San Marino, Redupuglia, Godo. Assenti, fra le aventi diritto, il Nettuno City. Di passaggio si sono visti anche dirigenti di Grosseto, non invece del Nettuno 2, due squadre che vengono messe fra le candidate ad un eventuale ripescaggio.
Sul conseguente stato dei lavori abbiamo chiesto lumi al vicepresidente della FIBS Gigi Mignola, che assieme all’altro vicepresidente De Robbio rappresentava la federazione.
“Al momento, per la FIBS, il campionato di A1 2019 – ci ha detto – rimane quello deliberato (vedi articolo Serie A1 ancora in alto mare). Non abbiamo però visto motivi, di fronte alla richiesta, per opporre veti, anche perché la proposta non è detto che non possa essere migliorativa. Di fronte ad una unanimità di intenti da parte delle società perché non dovremmo riconsiderare l’impostazione di qui a fine mandato?”.