Questa mattina, in Sala di Rappresentanza del Comune di Parma, la conferenza stampa di annuncio alla città del Torneo di Qualificazione Olimpica Europa-Africa, che si svolgerà a Parma e Bologna dal 18 al 22 settembre prossimi.
“E’ un orgoglio fare parte di Tokyo 2020 e ospitare questo evento ridarà luce al baseball, una tradizione sportiva con radici molto profonde della nostra città. Potremmo raccontarci e diffondere la cultura dello sport che ci appartiene. Saremo insieme a Bologna le città italiane per le qualifiche dell’asse Europa-Africa. Parma, per candidarsi ad essere la sede di questo evento sportivo, ha costruito un intenso lavoro che ha visto pubblico e privato sostenersi a vicenda. Ringrazio le società sportive e i tanti volontari che ne fanno parte perché questa è una vittoria di tutti. Ci siamo presi una grande responsabilità e diventerà un evento per tutta la città e non solo. Questa manifestazione sarà un’occasione storica per la nostra città, un evento senza precedenti come prestigio sportivo. Ospiteremo sei nazionali, cinque europee e una africana accompagnate da migliaia di appassionati, di cui molti stranieri. Sarà una bellissima manifestazione di avvicinamento a Parma2020. L’ottenimento di questo evento è il riconoscimento duplice: al mondo del baseball parmigiano che negli anni ha saputo continuare a coltivare la cultura di questo splendido gioco e scrivendo pagine importantissime a livello anche internazionale. Ma è un riconoscimento anche al nostro Comune che ha investito tanto negli impianti sportivi, dotando la città di diversi impianti per il baseball a tutti i livelli e di uno stadio di primissimo livello. Oggi si inizia a lavorare con il Parma Clima e tutto il mondo del Baseball per sfruttare al meglio questa occasione. Consentitemi un ringraziamento particolare a Massimo Fochi e Luca Meli per aver creduto in questa possibilità e aver creato le condizioni perché si realizzasse” ha introdotto il vicesindaco con delega allo Sport Marco Bosi.
Grande sostegno anche da parte del CONI rappresentato dal delegato Antonio Bonetti: “lo sport è cultura e ospitare questo percorso ci onora sia come evento sportivo che come città”. Massimo Fochi, promotore dell’evento, ha sottolineato come “Il lavoro di tessitura è partito a settembre con le Istituzioni al nostro fianco. Non potevamo perdere l’opportunità di far parte dei Giochi Olimpici. E’ stato un lavoro intenso e di squadra, un primo mattoncino è stato conquistato ora serve impegno per costruire un evento a settembre che ci vedrà protagonisti in tutta Italia e nel mondo” . Per ParmaClima, nella persona di Luca Mieli, la tappa parmigiana delle qualificazioni olimpiche impegnerà in maniera importante tutti ma sarà un evento indimenticabile.
Il sindaco Pizzarotti ha quindi chiuso la conferenza stampa ringraziando tutti coloro che si sono resi disponibili per far si che si concretizzasse la realizzazione questa opportunità per la nostra città: “Un’altra occasione in cui abbiamo dimostrato quanto Parma è in grado di avviare metodi di collaborazioni efficaci tra pubblico e privato. Ci siamo impegnati per migliorare i nostri impianti sportivi e ne è valsa la pena visto che siamo stati scelti anche per l’attenzione che diamo in questo ambito”.
A Parma sarà l’impianto Nino Cavalli ad ospitare il torneo fra le prime cinque nazioni all’Europeo 2019 e la miglior nazionale africana per aggiudicarsi direttamente un posto a Tokio 2020. La seconda del girone italiano avrà eventualmente la possibilità di rientrare in gioco nella primavera 2020 nell’ultimo ripescaggio, a Taipei City, un torneo a sei, al quale parteciperanno anche la seconda e la terza del torneo qualificatorio delle Americhe, le prime due dei Giochi Asiatici (escluse le squadre già qualificate) e i campioni dell’Oceania.