Owen Ozanich, lanciatore nel 2018 dei Rouen Huskies campioni di Francia negli ultimi quattro anni, annunciato due volte a Rimini, sembra proprio destinato a diventare un caso.
Dopo il secondo annuncio, della tiritera “sì-no-sì” del pitcher transalpino da parte dei Pirati, al club riminese è successo quel che tutti sappiamo. Così lo scorso 26 gennaio è stata la volta del Parma a diramare un comunicato stampa in cui c’era scritto che Ozanich era inserito nel roster ducale.
Immediatamente sono girate voci sul fatto che il giocatore avesse firmato un contratto e che ci fosse pure tanto di nullaosta da parte della federazione francese. Da noi contattato Massimo Fochi, a nome della società parmigiana, ci disse allora che “il Parma si è mosso perché c’erano le condizioni e le tutele”. “Ho i documenti che tutelano il Parma nell’operazione”. Dall’altra parte Simone Pillisio, presidente del Rimini anche se inibito, ci ha assicurato di essere in possesso tanto del contratto quanto del nullaosta della FFBS.
Adesso abbiamo appreso che ci sarebbe stata a fine gennaio una segnalazione del fatto da parte del Rimini alla procura federale della FIBS e che sulla base di quella si sarebbe mosso il procuratore federale, aprendo un’indagine a carico di entrambe le società.