Redipuglia, una lieta sorpresa…

Dopo le due onorevoli sconfitte al debutto contro Bologna, due belle vittorie contro Castenaso. I Rangers cavalcano il momento trainati da Renzo Martini, leader assoluto in battuta. In attesa della “prima” uscita interna, sul diamante di Ronchi

Lauro Bassani (PhotoBass)
Renzo Martini
© Lauro Bassani (PhotoBass)

All’esordio, due sconfitte di misura giocando – ad armi pari – al “Gianni Falchi” contro i campioni in carica dell’UnipolSai. Lo scorso weekend, le due vittorie esterne contro l’Autovia Castenaso. Per la matricola Redipuglia, il ritorno nel massimo campionato italiano è da ritenersi assolutamente positivo con una più che legittima e comprensibile soddisfazione nell’ambiente.

“Siamo orgogliosi dell’impatto dei ragazzi con la massima serie, ce lo auguravamo ma sono andati oltre le aspettative e siamo appena all’inizio – dice a Baseball.it il Presidente del Redipuglia Salvatore Sechi – Con la Fortitudo sono state due partite emozionanti anche se il risultato finale non ci ha sorriso, mentre a Castenaso siamo riusciti a portare a casa le vittorie.”

Numeri alla mano, i Rangers sono attualmente il quarto attacco della serie A1 (media .241) e sul monte brillano con una media di 2.86 subito dopo i lanciatori del San Marino. E c’è un signore, chiamato Renzo Martini, devastante nel box: .647 di media (leader assoluto), 11 valide di cui 2 doppi, 2 fuoricampo e 5 punti battuti a casa. E’ lui che fa da traino al line-up.

“Abbiamo fatto bene quello che sappiamo fare, prendere la palla, lanciarla e batterla. Il baseball è semplice – dice il manager Frank Pantoja – Abbiamo vinto due partite ma non abbiamo fatto nulla, ci sono ancora molte gare e saranno tutte importanti. Per noi è fondamentale il gruppo ed è importante divertirsi, dove divertirsi vuol dire dare il massimo in tutte le situazioni e non prendere le cose alla leggera. Fondamentale è il rispetto, dentro e fuori dal campo, sia del baseball, come degli avversari, degli arbitri e dei compagni di squadra. Ormai siamo qui nel campionato delle grandi del baseball italiano, proveremo a giocare tutte le partite al meglio e poi il campo darà il suo verdetto”.

E ora per i Rangers c’è la “prima” in casa, anche se in realtà trattasi di una “trasferta”. Sabato c’è il double-hedaer con il ParmaClima, al “Gaspardis”, lo stadio di Ronchi. “Il gruppo è buono e sta crescendo e grazie a questo stiamo facendo un salto di qualità: sono convinto che se il tuo compagnio di squadra è anche tuo amico, è più facile fare uno sforzo in più. Un passo, un tuffo, una presa in controbalzo possono fare la differenza in una partita – conclude il capitano Ivan Cechet – Vediamo cosa succede in questa prima giornata in casa contro Parma, ma sono certo che ci sarà il pubblico delle grandi occasioni”.

 

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Nato nel 1964 ad Anzio (Roma) è giornalista pubblicista dal 1987. Grande appassionato di sport USA, e in particolare di baseball e basket, svolge a tempo pieno attività professionale a Milano come Responsabile Ufficio Stampa e Relazioni con i Media italiani e internazionali presso importanti corporate. Nel corso degli anni, ha collaborato con diverse testate nazionali e locali tra cui Il Giornale, La Stampa, Il Resto del Carlino, Tuttosport, Guerin Sportivo, Il Tirreno, Corriere di Rimini, e con testate specializzate come Play-off, Newsport, Sport Usa, Baseball International e Tuttobaseball. In ambito radio-tv ha lavorato per molti anni come commentatore realizzando anche servizi giornalistici per diversi network ed emittenti quali Radio Italia Solo Musica Italiana, Dimensione Suono Network, RDS Roma, Italia Radio e Radio Luna. Ha inoltre condotto programmi e realizzato speciali legati ad importanti avvenimenti sul territorio per alcune televisioni locali. Nel 1998 ha ideato e realizzato il video "Fantastico Nettuno" dedicato alla conquista dello scudetto tricolore della squadra tirrenica di cui è stato per oltre un decennio anche capo ufficio stampa. Significative sono state anche le esperienze professionali negli USA, grazie agli ottimi rapporti instaurati con gli uffici di Media Relations di diversi club (in particolare dei Boston Red Sox) e con le redazioni dei quotidiani Boston Globe e Boston Herald che gli hanno permesso di approfondire i diversi aspetti legati alla comunicazione sui media del baseball professionistico americano. E' stato il primo Responsabile Editoriale di Baseball.it nel 1998, anno di nascita della testata giornalistica online, incarico che ha dovuto momentaneamente abbandonare per impegni professionali, tornando poi in seguito ad assumere il ruolo di Direttore Responsabile. Nell'ottobre del 1997, ha curato il primo “play-by-play” in diretta su Internet del baseball italiano durante le finali nazionali del massimo campionato. Nell'estate del 1998 ha fatto parte del team dell'Ufficio Stampa del Campionato del Mondo di baseball.