Primo test per la nazionale, dopo lo spring training in Arizona dello scorso marzo: a Bologna, contro l’UnipolSai, priva ovviamente dei suoi azzurri e rinforzata da elementi della squadra satellite del Longbridge di serie A2.
Visti i forfait, per infortunio, di Sambucci e Paolini, Gilberto Gerali ha schierato in campo: Koutsoyanopoulos 1B 0/2 (Pulzetti 3B 0/2), Ferrini 3B/1B 0/3, Vaglio 2B 2/4, Ambrosino EC 1/3, Sebastiano Poma DH 1/5, Mercuri SS 0/4, Giordani ES 2/5, Loardi ED 0/4, Trinci R 1/2 (Sabbatani R 0/2); Lanciatori: Mattia Aldegheri 1.0, Tucci 1.0, Coveri 1.0, Pizziconi 1.0, Andretta 1.0, Scotti 1.0, Ciarla 0.0, Samuel Aldegheri 1.0, Clemente 1.0, Bassani 1.0.
Per la cronaca la partitella è finita 6 a 6, con l’Italia a punto 1 volta al 3°, una al 6°, 3 al 7° e 1 al 9° e l’UnipolSai a segno 1 volta al 1°, 4 al 3°, e 1 al 7°.
Da segnalare nella formazione bolognese gli esordi del pitcher di coppa Stephen Perakslis, che ha lanciato le prime tre riprese ottenendo 6 eliminazioni al piatto, e in prima base di Lionard Kindelàn che ha battuto 1 su 2, ottenendo tre basi ball nei primi tre turni in battuta.