Nove inning di quelli belli. Fatti di un 3 a 3 tutto di fuoricampo. Derby vero, con l’Autovia, ultima in classifica, a giocarsela assolutamente alla pari con l’Unipolsai, imbattuta prima della classe. Al 10°, il Castenaso cede di schianto, e prima del secondo out è 3 a 11. Fine.
Le riprese regolamentari erano vissute sulle battute oltre la recinzione di Polonius al 1°, per il 2 a 0 bolognese, Peraza a pareggiare il parziale al 2°, e le due da un punto di Leonora e Ambrosino, all’8°. Ad aggiungere un pizzico di piccante al tutto, l’espulsione di Rivero, giudicato reo di avere intenzionalmente colpito Peraza, con ovvio corollario delle due squadre in campo al completo, nel corso del 4° inning.
Lo stesso partente dell’Unipolsai (3.1: 5 strikeout, 2 punti, 3 valide, 1 base e appunto 1 colpito), e poi Antonio Noguera (3.2: 4 eliminazioni al piatto, 1 valida, 2 basi) e Gouvea (3.0: 3 strikeout, 1 punto, 2 valide), così come dall’altra parte Lopez (5.0: 8 kappa, 2 punti, 4 basi ball) e Miliani (4.0: 4 strikeouit, 4 valide, 2 basi. 3 lanci pazzi) avevano dettato il passo. Fino al tie-break.
Lì è diventato tutta un’altra cosa. Con i classici due corridori sulle basi, Lopez ha subito il singolo del 3 a 4 da Vaglio, e Nanni ha optato per il cambio, a 98 lanci. Con Jhonaikell Rodriguez. E’ stato l’inizio della fine. Base a Leonora, eliminazione in prima per Agretti (3 a 5). Intenzionale a Grimaudo, base a Fuzzi e punto automatico: 3 a 6. Con Nosti nel box, Molina ha lasciato forse troppo spazio fra lui e la linea di terza e in quello il battitore dell’Unipolsai ha infilato il suo doppio da 2 punti, a cui è seguito il fuoricampo da 3 di Ferrini a completare il 3 a 11.