E’ andato in archivio il penultimo turno del girone di andata del campionato di serie A1. Un turno che ha visto il colpaccio del Godo in gara2 con San Marino, senz’altro il risultato meno atteso di questa giornata. Che potesse essere una serie non scontata si era capito già ad inizio di gara1 dove i due attacchi se le sono date di santa ragione. Pronti, via e San Marino si porta subito sul 3-0 dopo il primo attacco. Godo reagisce su Quevedo, che poi si assesterà, e al termine del terzo inning la squadra del monte Titano è avanti 5-4. Il San Marino prende il largo nella seconda parte match dilagando poi all’ultimo attacco e andando a vincere 11-4. Gara2 si gioca a Serravalle e succede che i Cavalieri vanno a vincere pur battendo la metà delle valide, ma sfruttando al meglio le occasioni costruite. Termina 4-2 con tre punti segnati dal Godo ad inizio match.
Approfitta di questo pareggio il Nettuno Baseball City che torna a festeggiare una doppietta che mancava ormai da tre turni. Al Borghese il Nettuno supera le resistenze del Redipuglia che vende carissima la pelle in gara2. Una battaglia durate 3 ore e mezze vinta dal Nettuno all’extrainning grazie ad una volata di sacrificio di Vasquez che vale il 7-6 finale. Vittoria firmata da un ottimo rilievo di Paolo Taschini subentrato sul monte all’ex Carlos Teran alla quinta ripresa nel momento peggiore dei nettunesi, passati in due riprese da essere in vantaggio 4-0 (doppi di Alvarez, Ustariz e Vasquez) ad essere sotto 5-4. In gara2 splende, invece, la stella di Ricardo Hernandez scelto come partente al posto di Ruiz che sta ancora cercando la migliore condizione. Finisce 16-0 con 16 valide battute tra cui gli homerun di Vasquez e Nico Garbella, ma soprattutto con la No Hit del lanciatore di passaporto spagnolo che vale il consolidamento del terzo posto in classifica.
Vince come da pronostico il derby falsineo contro il Castenaso, il Bologna che prosegue la sua marcia solitaria in vetta alla classifica a punteggio pieno. Grande equilibrio in gara1 con le squadre che hanno combattuto fino all’ultimo punto a punto, prima che l’UnipolSai prendesse il largo con un big inning da 8 punti al decimo per l’11-4 finale. Una pioggia di homerun firmati da Ambrosino, Peraza, Ferrini, Polonius e Leonora. Al contrario di gara1, gara2 è un dominio del Bologna che al terzo si trova avanti già 9-0. La partita termina 12-5 con Bologna che può godersi il primato in classifica con una distanza già abissale dal quinto posto.