Godo alla terza vittoria stagionale e la tacca è di quelle di assoluto prestigio. Sono i Goti a poter dire di aver inflitto la prima sconfitta alla, fino a oggi pomeriggio, imbattuta UnipolSai.
Ai campioni d’Italia a costare la prima battuta a vuoto stagionale è stata la “boiata” del colpito intenzionale di Rivero, ai danni di Peraza, nel derby di venerdì scorso a Castenaso. La logica conseguenza della squalifica di due giornate, a quello che è il consueto partente per Frignani nella partita aperta al pitcher straniero, è stata la prima uscita come partente di Antonio Noguera (2 vinte e 0 perse prima della trasferta a Godo).
Per Noguera non è stata la serata migliore, non aiutato certo da un Ferrini, in terza base, con tre errori a carico. E il Godo ha saputo sfruttare per intero le opportunità che gli sono state concesse dall’avversaria. In particolare con un secondo inning da quattro valide (di Reda, Giacomo Meriggi, Monari per il 2 a 0, e Lorenzo Di Raffaele), che aiutate da due errori ospiti hanno messo l’UnipolSai sotto 3 a 0 e di lì fuori partita.
Con le sue 2 valide, al 5°, Bologna a segnato il punto del 3 a 1 al 5, su doppio di Russo, ma il Godo ha risposto ancora con Monari (3 punti battuti a casa per lui), a spingere a casa il 4 a 1 nella metà bassa della stessa ripresa. Un 4 a 1 che sarà poi il verdetto finale. Meritatissimo dai ravennati, che si sono mostrati superiori in tutto: in attacco (8 valide a 2), in difesa (2 errori a 4), e sul monte con 6 strikeout di Jorge Hernandez, 5 di Luca Di Raffaele, 3 di seguito a chiudere nell’ultimo inning di Piumatti: 16 in totale contro una squadra che viaggiava a meno di 8 a partita.