Pur battendo di meno, 12 valide contro 13, il Gruppo Sipro Nettuno Baseball City ha fatto sua garauno della seconda giornata di ritorno contro il Godo per 8 a 6. Un match che sembrava chiuso dopo quattro attacchi e riapertosi improvvisamente al settimo.
Dopo un inizio equilibrato, i primi a iscriversi al tabellino erano i padroni di casa. Una sequela di quattro singoli (Garbella, Rodriguez, Angilo e Vasquez) consentiva al City di portarsi avanti 3 a 0. Al quarto il match sembrava essersi chiuso definitivamente. Valida di Sparagna, fuoricampo di Nicola Garbella, seguito poi dal singolo a sinistra di Noguera, da quello interno di Angulo e dall’altro fuoricampo di Mazzanti che portavano il parziale sull’8 a 0.
A questo punto ci si poteva attendere con relativa serenità la chiusura per manifesta inferiorità, tanto che ad inizio sesto, dopo 80 lanci, 5 valide subite e un solo punto al passivo, Taschini lasciava la pedana ad Andreozzi. Ma dopo una ripresa indenne, per il City improvvisamente calava il buio. Un doppio di Marco Servidei con due già in base per singolo e anche un errore consentivano agli ospiti di portarsi sull’8 a 3. Non solo, ci si mettevano altre due valide e un lancio pazzo per l’8 a 5. Villalobos ne aveva abbastanza e inseriva Teran, che chiudeva il sanguinoso turno di difesa dei suoi costringendo ad una battuta in doppio gioco Bucchi, ma subendo al suo quarto lancio il singolo di Reda (la sesta dell’inning) per l’8 a 6 che riapriva la gara in maniera perlomeno inaspettata.
Nel frattempo dall’altro fronte Sabbadini sostituiva un Galeotti da 12 valide in 6 riprese, ma non succedeva più nulla di lì alla fine, sancendo per Taschini e Teran rispettivamente la terza vittoria e la terza salvezza stagionale. Certo, faticando molto più del lecito.