Il Belvedere vuole provarci fino in fondo e nella difficile trasferta di Foggia trova finalmente una doppia prova di carattere che vale altrettanti successi (21-10 e 8-6). Prima partita a senso unico, almeno fino al settimo inning, quando il Belvedere era già sopra per 17-0. L’equilibrio aveva retto solo tre riprese, in cui il Belvedere era comunque andato a segno due volte (singolo di Lucena al primo e valide di Poggioli e Salvoni al secondo). Dal quarto inning il “diluvio” di punti, con le valide pesanti di Moretti (due), Lucena e i doppi di Emanuelli e Bascucci a concretizzare le molte basi ball concesse dal monte avversario. Il Foggia vuole evitare la chiusura anticipata e ci riesce andando a segno ben 8 volte nel settimo inning. Nelle due riprese finali i romagnoli vanno ancora a segno quattro volte (valide di Bascucci, Bronzetti, Lucena e Poggioli), il punteggio finale di 21-10 è eloquente. Sul mound la vittoria è tutta di Muccini, che ha tenuto a zero gli avversari fino al settimo inning e ha portato una no-hit fino alla sesta ripresa (alla fine 6.1 rl, 5 bvc, 1 bb, 4 so e 2 pgl).
Molto più equilibrata la seconda partita e per una volta è il Belvedere a stringere i denti e portare a casa la vittoria di misura. Ottima la partenza, 4 punti nel primo attacco (due errori, poi le valide in sequenza di Lucena, Rossi e Albini) a cui il Foggia replica con un punticino (4-1). Punteggio congelato fino al sesto inning, quando il Belvedere costruisce il punto del 5-1 alla perfezione (base ad Albini, sacrificio di Poggioli e valida di Benvenuti). Al settimo nuovo allungo sul 6-1 (Moretti batte valido, ruba la seconda e segna sulla valida di Lucena), ma come al mattino è nella settima ripresa che i pugliesi piazzano il “big inning”: 5 punti per l’insperato 6-6. Stavolta, però, il Belvedere non ha finito le cartucce, all’ottavo arrivano i due punti decisivi con i tre singoli di Albini, Emanuelli e Salvoni, poi palla in mano al solito “closer” Paolo Gabrielli, che non ha intenzione di farsi il viaggio di ritorno con una sconfitta sul groppone: 7 uomini affrontati nelle ultime due riprese e vittoria in cassaforte, per l’8-6 finale (per lui 2.1 rl, 1 bvc, 0 bb, 0 so, 0 pgl). Buona in ogni caso la prova del partente Bellettini (6 rl, 9 bvc, 2 bb, 5 so, 4 pgl), dominante prima del calo alla settima ripresa. Una giornata finalmente proficua anche per l’attacco romagnolo, 29 valide in due partite (spiccano il 5/10 dell’ex Lucena con 6 punti battuti a casa, ma anche il 3/4 di Albini, il 3/7 di Salvoni, il 4/11 di Moretti con 6 punti segnati e il 3/7 di Poggioli in garauno).
Intanto i cugini dello Junior Rimini hanno riaperto la corsa play-off battendo due volte il Porto Sant’Elpidio. Il Belvedere è sempre quarto, perché davanti c’è anche il Fano e gli scontri diretti non sono favorevoli, ma la seconda piazza è lì ad una partita di distanza. Nel prossimo week-end arriva il Cupramontana (si gioca domenica alle 11 e alle 15.30 a Rimini).
Terza giornata di ritorno
Rimini-Porto Sant’Elpidio 7-4 e 4-3
Cupramontana-Potenza Picena 13-3 e 13-5
Foggia-Belvedere 10-21 e 6-8
Fano-San Lazzaro 21-9 e 10-0
Classifica: Junior Rimini (14-4) 778, Porto Sant’Elpidio (11-7) 611, Fano (11-8) 579, Belvedere Riccione (9-8) 529, Cupramontana (8-10) 444, Potenza Picena 333 (6-10) 375, Foggia e San Lazzaro (6-12) 333.
Prossimo turno (domenica 8, ore 11 e 15.30)
Belvedere-Cupramontana (a Rimini)
San Lazzaro-Foggia
Potenza Picena-Rimini
Porto Sant’Elpidio-Fano
