L’Italia batte l’Olanda nella semifinale degli Europei under 15 di Nettuno e in un colpo solo si guadagna un posto per la finalissima di sabato sera e soprattutto un posto per il prossimo campionato del mondo di categoria. I ragazzini di Roberto De Franceschi hanno disputato una gara meravigliosa: riscatta le deludenti prestazioni contro la Germania e Russia, che avevano messo addirittura a repentaglio la qualificazione per i playoff, salvati da un triplo di Spagnolo a due out dalla fine contro i russi. L’Olanda si è presentata al playball con i favori del pronostico ma sul diamante ha subito la pressione più dei nostri ragazzi, impeccabili anche quando gli avversari sembravano poterla spuntare.
Il duello tra le due rivali di sempre è stato appassionante fino all’ultimo. L’Olanda ha esordito con un singolo da due punti di Dambruck, che le ha permesso di portarsi subito avanti. Lo svantaggio, però, non ha demoralizzato gli azzurrini che hanno tenuto a freno le mazze avversarie con i lanci di Alessandro Ercolani del San Marino (autore di una prestazione superlativa con sei valide e 7so sul monte e due valide in attacco) e al 4° ha ribaltato la situazione grazie a due errori olandesi e al doppio di Ercolani per il 3-2 segnato da Venditti. Gli orange hanno pareggiato ai conti nella parte bassa del quinto sul singolo di Collins. Nuovo vantaggio italiano al 6° con il punto segnato da Adorni, in base sul terzo errore di serata dell’Olanda, su un lancio pazzo di Van Der Schaaf.
Ercolani ha aperto la settima ripresa con una hit ed è avanzato sul bunt di sacrificio di Lambertini. La rimbalzante di Laghi, complice un errore del terza base, consente all’Italia di segnare con Ercolani il 5-3. Nella parte bassa del settimo Ercolani (sostituito dopo 125 lanci) lascia il posto a Tommaso Adorni (Crocetta Parma) dopo aver messo in base per ball Robberse. Il rilievo fa in pieno il suo dovere, regalando la più bella delle salvezze.
Finale Germania-Italia. In finale i ragazzi di Roberto De Franceschi si misureranno sabato alle 19 allo “Steno Borghese” con la Germania, che nella prima semifinale ha travolto la Repubblica Ceca (13-2) in una gara senza storia, dominata dai tedeschi che hanno messo insieme undici valide, contro le misere due concesse da Van Bergen, che ha lasciato la pedana solo all’ultimo out del quinto inning a Musoni. Gli altri risultati di venerdì: Russia-Slovacchia 12-0 (5°) e Austria-Francia 15-5 (5°)