Se dalla partita di stasera fosse possibile estrapolare le cinque riprese e un terzo lanciate per il Godo da Jorge Hernandez si potrebbe parlare di partita guardabile: 3 a 0 per la prima in classifica contro la penultima. Peccato che i romagnoli – e il perché lo sanno solo loro – avessero deciso di fare esperimenti. Primo fra tutti quello di presentare come partente un Piumatti mai visto nel ruolo, almeno quest’anno: fino a ieri 14 inning in 10 presenze (7.07 la sua media).
Risultato: 1 a 0 per l’Unipolsai al sesto lancio – solo homer del lead off Nosti – ma soprattutto 3 a 0 alla quarta valida bolognese (singolo da 2 punti ancora a firma Nosti, 3 su 5 per lui in totale) e 5 a 0 al cambio, dopo il fuoricampo da due di Polonius.
Fra una cosa e l’altra, prima del terzo out della parte bassa della seconda ripresa, capolista avanti 8 a 0. Dopo il parziale non si è più mosso, fino a quando a buttarla di là dalla recinzione, per il 9 a 0, è stato Russo (3 su 4), al 7°.
Così, dopo il singolo di Grimaudo, per il Godo è salito sul monte Galli (2 presenze, 32.40 di Pgl) ed è arrivato il resto. Base ball a Ferrini e Polonius, strikeout (primo dell’annata) Agretti, fuoricampo di Leonora, “manifesta”.
Per i padroni di casa, invece, partente il solito buon Rivero (una valida in 3 inning),rilevato nell’ordine da Perakslis (una valida a carico anche per lui), Tony Noguera (un singolo da Giacomo Meriggi, 2 su 3, e un doppio da Evangelista) e Brolo Gouvea (tre uomini, tre out in diamante).