Tutto facile per i padroni di casa di Taipei nella sfida conclusiva della quarta giornata contro la Repubblica Ceca, battuta per 16 a 0. Con 15 valide all’attivo contro 4, e 8 punti nei primi tre attacchi i padroni di casa mettono praticamente il sigillo alla qualificazione alla seconda fase, e anche alla seconda posizione del girone A.
Il manager ha alternato quattro lanciatori sul monte, mentre in attacco spiccano sia il 4 su 4 dell’esterno centro Chiang, che i due fuoricampo (uno a testa) per Huang e Yu. Dall’altro fronte si registra la poca incisività da parte della formazione ceca, che è stata capace di mettere a segno solamente quattro valide, commettendo altrettanti errori difensivi. Una prestazione decisamente sottotono rispetto alle vittorie ottenute contro Fiji e Sudafrica.
Domani si giocherà l’ultima giornata della prima fase, con una coda mercoledì per il recupero tra Stati Uniti e Corea del Sud. Il Giappone (4 vinte-0 perse) è già matematicamente primo del girone A e incontrerà il Sudafrica (1-3), mentre Taipei (3-1) non dovrebbe avere difficoltà ad aver ragione delle Isole Fiji (0-4). Il match più interessante allora è senza ombra di dubbio lo spareggio tra Repubblica Ceca e Cuba per il terzo posto, l’ultimo utile per accedere al Super Round, visto che sono entrambe a quota 2 vittorie e 2 sconfitte.
Molto più complessa la situazione nel girone B, quello dell’Italia. Tra Messico (3-1) e Stati Uniti (2-1) c’è in palio il Super Round, con la formazione a stelle e strisce che sostanzialmente in due giorni si gioca tutto, considerato il già citato recupero contro la Corea del Sud (3-0). Quest’ultima domani proverà a mantenere la sua imbattibilità contro l’Italia (1-3), mentre il Venezuela (2-2) contro l’Australia (0-4) potrebbe a sua volta salire a 3 vittorie, trovandosi poi in vantaggio nello scontro diretto contro gli Usa e in svantaggio contro il Messico. Se quest’ultimo batterà gli americani e il Venezuela supererà l’Australia, infatti, gli Usa sarebbero matematicamente (nonché clamorosamente) fuori dal discorso vittoria anche in caso di vittoria con la Corea del Sud.