Anche il risultato di Taipei-Venezuela non avrebbe cambiato più nulla, con il super round che aveva già promosso alla finale per l’oro Giappone e Taipei Cinese e a quella per il bronzo Cuba e Corea, fra le due è stata partita anzi due. Con un recupero dei padroni di casa dallo 0 a 6 e un parziale 14-0 fra 3° e 4° a farli vincere.
I sudamericani sono andati a segno tre volte al 1°, contro Jiang Ting-Yi, e altrettanti, caricati su Cheng Yu An, col successivo turno alla battuta, aiutati dai problemi di controllo dei lanciatori avversari.
Sembrava che la corsa potesse essere quasi in discesa. Invece al 3°, grazie anche a un fuoricampo da 3 punti di Kuo Chen-An, e nonostante i cambi di pitcher del Venezuela, Taipei Cinese è arrivata al pareggio (6-6). Quindi, perdurando i problemi dei lanciatori amaranto (alla fine ne saranno stati schierati ben sei), prima al 7 a 6 automatico e poi al 9 a 6 su errore, al 10 a 6 su doppio di Yu Yan-Cheng, al 13 a 6 su doppio da 3 punti di Yeh Hung-Jen, e infine al 14 a 6: un parziale di 0-14 per i padroni di casa, fra 3° e 4°, con intanto sul monte Yu Yan-Cheng a comandare.
Domani l’ultima tappa, nello splendido Tainan Asia-Pacific International Baseball Stadium, con l’assegnazione del titolo iridato.
