Quando una squadra con una media battuta di .295 incontra due lanciatori con un pgl di 5.97/5.98… vince il Parma.
“I playoff sono un’altra cosa”, scrivevamo dopo gara-uno, non resta che ripetersi commentando gara-due. Il Parma Clima ha vinto una seconda volta al Falchi, si è portata sul “due a zero” nella serie, e ha messo l’Unipolsai in un buco dal quale non sarà semplice per i bolognesi venir fuori.
I lanciatori gialloblù – Mattia Aldeghieri, Oberto e Rivera – hanno costretto l’attacco petroniano nella miseria di cinque valide in nove riprese, annullando letteralmente quinto e settimo uomo del line up di Frignani, mentre le stesse cinque valide sono state quelle messe a segno nel solo secondo inning dall’attacco ospite. Per cinque punti che hanno deciso la partita.
Non era la serata di Bassani, e il Parma Clima ha sfruttato l’occasione. E’ andata sull’ 1 a 0 al 1°, senza battere, ma lo ha fatto l’inning dopo, appunto cinque volte: con Paolini, Desimoni (3 su 3), e Zileri, per il 3 a 0. Con corridori in prima e seconda, la visita a Bassani, palesemente da cambio e lasciato invece in pedana. Primo lancio su Poma e fuoricampo da tre: 6 a 0. Di che vivere di rendita quando poi un buon Pizziconi, almeno a partire dalla sua terza ripresa, e un altrettanto valido Crepaldi hanno concesso poco o quasi nulla.
L’Unipolsai è riuscita ad accorciare le distanze, segnano una volta al 4° su singolo di Marval e due al 5° (doppio di Grimaudo e punti su lancio pazzo ed errore. Il divario da colmare però era troppo, e Oberto e Rivera hanno fatto al meglio il loro dovere.