Gijang (Corea del Sud) Si decide con i recuperi di domani la classifica dei gironi ai mondiali, con conseguenti sfide nel super round. Alle 11, ora locale, scendono in campo Cina-Olanda e Canada-Australia, per il gruppo A, dove solo la Corea è sicura del passaggio del turno e del primato. Ha un record di 4 vinte e 1 persa e pure se il Canada battesse l’Australia (eliminandola, perché difficilmente l’Olanda perderà con la Cina) i padroni di casa avrebbero il vantaggio dello scontro diretto. Ma se l’Australia batte il Canada e l’Olanda come prevedibile si sbarazza della Cina c’è un arrivo a tre e l’esclusa dal super round la decide il team quality balance, cioè in numero di punti segnati diviso le riprese in attacco meno i punti subiti diviso le riprese in difesa. Sì perché seguendo il primo criterio, quello degli scontri diretti, il Canada ha vinto con l’Olanda ma perso con l’Australia che a sua volta ha vinto con il Canada ma perso con l’Olanda. Tutto già deciso nel girone B, sono qualificate Giappone e Taipei (4-1) e Usa (3-1, domani incontra Panama e non dovrebbe avere problemi) e per stabilire la classifica qui si farà sicuramente ricorso al calcolo del team quality balance. Il Giappone ha battuto gli Usa ma perso con Taipei che a sua volta ha perso con gli Stati Uniti che a loro volta hanno perso con il Giappone. Aspettando domani e contando sempre nella clemenza del clima, alle 15 si giocano appunto Usa Panama e un irrilevante Spagna – Sud Africa.
LE GARE DI OGGI
La sfida più attesa era tra Canada e Nicaragua e i nordamericani la vincono (9-0) escludendo gli avversari dal super round. I canadesi partono forte: un punto in avvio, grazie a una base, un pick-off sbagliato che porta in terza il corridore, a casa su valida e poi tre nell’inning successivo quando prima un singolo, poi un fuoricampo di Hull fissano il risultato sul 3-0. I punti diventeranno 4 tra basi e una valida a sinistra sulla quale il corridore che era arrivato in seconda su rubata viene, stavolta, fatto out a casa. Al sesto il Canada carica le basi con zero out, c’è un K, poi un punto su interferenza, quindi un singolo e una volata di sacrificio fissano il punteggio sul 7 a 0. Prova a rialzarsi, il Nicaragua, nella ripresa successiva, anche qui ci sono basi cariche con un out, il partente Seward mette un K e lascia la partita dopo 103 lanci, il rilievo Millas chiude la pratica con un altro strike out. Al nono, a suon di valide, i punti che fissano il risultato sul 9-0.
Meno facile del previsto la vittoria della Corea contro la Cina (7-2). I padroni di casa partono alla grande, al secondo sono avanti 4-0 ma chi si aspettava una “manifesta” resta deluso anche perché la Corea lascia 11 uomini in base. Comunque i lanciatori cinesi imbrigliano le mazze avversarie, nelle quali spiccano il 3 su 4 del seconda base Kim (fisico minuto, ma gran velocità e buon occhio sulla palla) e il 3 su 5 dell’interbase Park.
In serata il Giappone ha regolato Panama in 6 inning, causa pioggia (5-1) grazie anche a un fuoricampo da tre punti del terza base Hishikawa e al solo homer del ricevitore Mizukami, mentre per Taipei la vittoria è arrivata al quinto (15-0) contro il modesto Sud Africa. Da segnalare nel box il 2 su 3 del battitore designato Tzu Hao Lin e dell’esterno destro Cheng Hua Lin