Gijang (Corea del Sud) Cambia il programma e si prova a giocare, sperando nella clemenza del clima. A stare alle previsioni si dovrebbe restare in hotel, ma al momento è solo molto nuvoloso, anche se sui campi c’è molto lavoro da fare. L’auspicio, quindi, è che le previsioni non siano così puntuali e se il segnale è il timido sole che spunta… chissà! Programma rivisto per la quinta giornata del mondiale, con l’utilizzo solo degli impianti sintetici e ritmi serrati. Niente batting practice e allenamento in difesa, niente cerimonia, si scende direttamente in campo.
Le prime a farlo per il gruppo A, inizialmente previste alle 10 e poi spostate alle 12 – ora locale – saranno sul Dream Park 2 Olanda e Australia. Gli “Orange” (1 vinta, 2 perse) debbono vincere se vogliono sperare ancora di finire nel girone delle prime sei, mentre una vittoria consentirebbe agli australiani (2-1) di avere pressoché assicurato il passaggio del turno. Un quarto d’ora dopo, sul campo numero 3, per il gruppo B tocca a Stati Uniti e Spagna. Gli Usa – che devono riscattare la batosta subita dal Giappone e hanno 2 vittorie e una sconfitta – non possono permettersi passi falsi. Gli iberici (1-2) devono solo vincere, questa e la prossima, per sperare di farcela. Certo che avere impressionato contro Giappone e Taipei non basta, purtroppo, a essere nel round che conta.
Alle 16 per il gruppo A facile impegno per i padroni di casa della Corea che grazie alla vittoria “bagnata” di ieri sera hanno un record di 3 vinte e 1 persa e affrontano la Cina che non va oltre la grande abnegazione. Sfida da non perdere, per lo stesso girone, e alla stessa ora tra Canada (2-1) e Nicaragua (2-2): i nordamericani recriminano ancora per il folle inning iniziale contro i padroni di casa e puntano sul loro box esplosivo. I nicaraguensi, dopo il ko di ieri sera, se vogliono passare il turno hanno un solo risultato a disposizione.
Serviranno probabilmente solo alle statistiche Taipei-Sud Africa, programmata alle 20 al Dream Park 3, con i cinesi (3 vinte 1 persa) reduci dalla prestigiosa vittoria (sia pure in sei inning, causa pioggia) contro il Giappone (3-) che alla stessa ora scenderà in campo contro Panama che finora non ha impressionato.
Escludendo le gare di ieri qualche statistica di squadra dopo 18 partite complete: Canada ha la miglior media battuta con 361, ha battuto più valide di tutti (35) e ottenuto il maggior numero di basi (21), riuscendo in tutti e 6 i tentativi di rubata. Il Giappone ha una media di 351 ha segnato il maggior numero di punti (39) e battuto più tripli (2, insieme al Nicaragua) e fuoricampo (3) nonché di bunt di sacrificio (5). Il record di doppi è degli Usa (7), alla Spagna quello dei K (33)
Sul monte di lancio Australia con 0,72 di pgl, Giappone con il minimo numero di valide concesse (13), Corea con il maggior numero di strike out (36) e Spagna di lanci pazzi (10).
Gli iberici – ironia della sorte – sono anche quelli che hanno finora la migliore difesa: 990 di media con appena un errore. Da segnalare, inoltre, che la Cina ha realizzato (3) il maggior numero di doppi giochi.
Una curiosità, infine: il pubblico non demorde anche con la pioggia e lo shop che vende cibo e bevande da un paio di giorni si è attrezzato pure con gli ombrelli a un costo di circa 5 euro, mentre al desk dell’accoglienza vengono distribuiti impermeabili.