Con il primato nella Poule B e la qualificazione già serenamente acquisita, l’Italia gioca sul velluto con il Belgio (11-4 il finale) e centra la cinquina, raffforzando l’imbattibilità agli Europei tedeschi. E ora Gerali – che oggi ha operato diversi cambi per testare il roster – attende di conoscere l’avversaria di venerdì nei quarti di finale.
Impeto azzurro già in avvio di match quando Andreoli, in stato di grazia, scaraventa la pallina oltre il limite a sinistra sul terzo lancio del mancino Jace Van Droogenbroeck (1-0). Buona chance nella terza ripresa con Vaglio e Andreoli, gratuitamente in base e avanzati su lancio pazzo, ma che Colabello – almeno stavolta – non riesce a capitalizzare. Sul mound, intanto, Angelo Palumbo tiene efficacemente a bada l’attacco avversario.
Nuova fiammata azzurra al quarto quando Maggi legna un doppio a destra con Mineo che sigla il 2-0 e gara finita per il partente belga. Sale Weemaels che carica le basi e offre una ghiotta opportunità a Vaglio, pronto all’appuntamento: il singolo piazzato nella zona sinistra del diamante di Bonn spinge Celli, Maggi e Reginato a casa (anche grazie ad errore difensivo agli esterni). Fine quarto, 5-0 Italia.
Gerali approfitta del margine di vantaggio per qualche cambio in difesa e sul mound con palla affidata a Rivera che subentra a Palumbo (5 riprese, 2 valide e 6 strike-out). Nel box i nostri insistono e al sesto incrementano il divario sul Belgio: Reginato batte valido e vola a casa sul secondo doppio della giornata di Maggi che a sua volta segna il 7-0 su singolo di Vaglio.
Spazio anche a Nick Pugliese ma l’esordio è amaro: primo uomo (l’interbase Sam Boermans, quarto in battuta), primo lancio e fuoricampo. Poi tre out di fila.
All’ottavo, alla reazione belga in concomitanza con l’ingresso di Aldegheri (un singolo e tre doppi che fruttano 3 punti alla squadra di Sven Hendrickx) risponde immediatamente l’Italia: valida da due basi di Celli, seguito dal singolo di Koutosoyanp e dal fuoricampo da 3 punti di Chris Colabello, “homerun king” (14 punti battuti a casa complessivi).
C’è spazio al nono per Crepaldi in un ultimo inning senza scossoni che chiude il match fissando lo score finale sull’11-4 con 11 valide, difesa immacolata e Palumbo vincente. Da Vaglio e Colabello, 6 punti in due, la produzione più prolifica.
Si chiude la prima fase con un’Italia protagonista in terra tedesca, capace di portare a casa in 5 match 52 punti subendone 14 e con 5 errori totali. Le condizioni per fare bene anche nel weekend ci sono tutte. A Bonn, per gli azzurri, un po’ di riposo. Aspettando di sapere il nome della nostra rivale.