Premesso che un argento è sempre meglio di niente (vedi Europeo 2007), l’ultimo successo continentale dell’Italia rimane quello del 2012. L’Olanda ci ha di nuovo battuti in finale, come nel 2014… e altre 16 volte. Ventitreesimo oro per i Paesi Bassi, bravi loro.
Adesso non resta agli azzurri che tuffarsi nel Torneo di Qualificazione Olimpica.
Però…
Con la Francia: sul 3-0 al 4°, Maestri solo homer, singolo, grounded out, lancio pazzo, grounded out, 3-2, poi dopo la pioggia Johnson.
Con la Croazia: sullo 0 a 0 al 4°, Brolo singolo, singolo, errore, grounded out e 1-1.
Con l’Austria: 4-0 al 5°, Pizziconi singolo, out in foul, singolo, singolo, due fly out, 4-1.
Con la Spagna: 3-0 al 6°, Lugo singolo, scelta difesa, fly out, errore, doppio: 3-2.
Col Belgio: 7-1 all’8°, Aldeghieri (dopo Palumbo, Rivera e Pugliese) singolo, fuoricampo di rimbalzo, doppio, line out, doppio, strikeout: 7-4.
Con la Germania nei quarti discorso diverso, con Maestri partente che subisce 4 punti al 1° (singolo, singolo, doppio più errore, grounded out, solo homer, colpito, eliminazione al volo in foul su bunt, strikeout) poi fa cinque inning discreti.
Con Israele in semifinale: 4-0 a metà 4°. Brolo fuoricampo, singolo, base, base, grande slam, cambio.
A ritardare l’avvicendamento del lanciatore può finire che ti scotti. A Gerali e asi suoi era andata bene. Non però in finale con l’Olanda: 0-0 a fine 3°. Lugo errore, lancio pazzo, strikeout, base, base, grande slam, strikeout, fuoricampo: 5-0. 5 a 1 poi il finale.
Il manager azzurro stamattina nella conferenza stampa a Bologna per la presentazione del Torneo di Qualificazione Olimpica ha detto, testuale: “per un lancio sbagliato”.
Sicuro che sbagliato fosse il lancio?
Forse da mercoledì sarà meglio cambiare metodo.