Meglio non perdere tempo e cambiare drasticamente le regole (non scritte) di un mercato di baseball che di solito aveva la sua piena evoluzione durante l’inverno. In attesa di conoscere la formula del massimo campionato italiano (siamo a fine settembre e non si sa nulla), San Marino si muove senza esitazioni e mette a segno il primo colpo di mercato in vista del 2020. Anzi, un doppio colpo, perché la squadra vice campione d’Italia si è assicurata le prestazioni dei fratelli Garbella.
In un certo senso è la prosecuzione di un rilancio che la società del Titano ha iniziato un anno fa, all’indomani di un 2018 negativo. Antolini, Mazzotti e Macina hanno consegnato a Mario Chiarini un roster giovane e al tempo stesso competitivo, con gli arrivi da Nettuno di Trinci e Giordani e dal “defunto” Rimini di Celli e Di Fabio. Quest’anno dunque l’operazione continua e con i fratelli Garbella, la squadra fa un’ulteriore salto di qualità, Giovanni è il più giovane dei due, classe ’96, parentesi a Rimini nel 2017 e 2018, poi nell’ultima stagione con la casacca del Nettuno City: buona mazza, buona difesa del campo esterno e negli ultimi play-off si è pure dilettato sul monte di lancio. Nicola è di quattro anni più anziano, è passato da Grosseto a Parma poi ha fatto lo stesso percorso del fratello tra Romagna e Lazio. Resta ancora un mistero la sua esclusione dalla nazionale per Europei e torneo pre-olimpico, soprattutto per la sua duttilità. E’ infatti un elemento in grado di rendere al massimo sia nel box che in difesa e come ha ampiamente dimostrato nella parte finale della stagione, anche in pedana.
Un ruolo ex novo o comunque un ritorno al passato, ecco perchè Nico Garbella potrebbe andare a colmare quel vuoto (e non sarà il solo rinforzo sul monte) che lasceranno Coveri e Cherubini, oltre a Perez, l’unico non confermato nella rotazione dei pitcher streanieri. La squadra per il resto dovrebbe essere confermata in blocco, anche se saranno valutate attentamente le condizioni fisiche di Alex Romero che nell’ultima parte del campionato, play-off compresi, non ha potuto rendere secondo il suo valore per qualche acciacco di troppo.