Due giorni di puro baseball, tra didattica ed esibizioni. All’ombra del Cupolone e del Colosseo, sabato 23 e domenica 24 novembre, andrà in scena la prima edizione della “European Baseball Coach Experience”, organizzata da Roma Brewers e Travelball con la regia di Marco Sforza. Un weekend imperdibile per allenatori, atleti e anche semplici appassionati. Con tanti nomi illustri. Tra questi, Chris Colabello, che non ha certo bisogno di presentazioni. Anche lui sbarcherà nella capitale per dare il proprio contributo.
“Per me, il baseball italiano è sempre stato molto importante, sia nello sviluppo personale che a livello di gioco in Nazionale – dice Colabello a Baseball.it – Ho visto e conosciuto molti giocatori, con grandi capacità, tengo quindi molto a dare un aiuto al movimento. Come tenevo molto anche alla possibilità di rappresentare l’Italia ai prossimi giochi olimpici, visto che mio papà ha partecipato alle Olimpiadi dell’84 con la casacca azzurra”.
L’aspettativa è di poter vedere tanti giovani prospetti…
“Lo spero. Penso che giocatori di scuola italiana come Liddi, Maestri, il sottoscritto e altri che hanno giocato ai massimi livelli possono essere di ispirazione per altri giovani italiani e far loro sapere che, se ci tengono davvero, anche i loro sogni possono diventare realtà”.
Ma cosa attrae di più del baseball e su occorre lavorare per avvicinare anche i più piccoli?
“Il baseball è lo sport che mi ha sempre creato il massimo stimolo mentale. Per questo motivo, l’abilità atletica non è la cosa più importante per essere un giocatore di alto livello. Una persona può essere bassa o alta, magra o corpulenta, veloce o lenta, ma con quello che ha e sfruttando la testa è può diventare un giocatore capace. Per questo, secondo me, qualsiasi persona è in grado di essere il miglior atleta in campo”.
Qualche bel ricordo di tempi andati?
“In Italia, ho avuto l’opportunità di vincere lo scudetto con il Rimini. Una esperienza spettacolare. Con compagni di squadra come Chiarini e Vandi (figlio d’arte), siamo diventati uno squadrone. In più, abbiamo avuto anche le esperienze regionali e nazionali a 11 e 12 anni, cose che non dimenticherò mai”.
E adesso?
“Spero di poter aiutare la rinascita del baseball in Italia”.
LA “EUROPEAN BASEBALL COACH EXPERIENCE” – Il programma in aula (Palazzo delle Esposizioni) di sabato inizierà alle 9.30 con “I rapporti con le istituzioni scolastiche, come interagire” a cura di Gianfranco Pavone docente di educazione fisica, poi alle 10 Andrea Capobianco, responsabile dell’attività giovanile della FIP, illustrerà una tematica cruciale “Analisi sull’abbandono in età adolescenziale. Come arginare il fenomeno”, quindi alle 10.45 sarà la volta di Brian Snitker, manager degli Atlanta Braves, con “I miei criteri per fare il line up”, che prevede un confronto con il pubblico presente. Dopo il coffee break intorno alle 11.30, Ron Maestri spiegherà il ruolo di ISG (International Sport Group) e la sua mission. A seguire Chris Colabello, ex-giocatore di MLB, presenterà in anteprima assoluta un nuovo software di battuta. Pausa pranzo e dalle 14 sarà la volta del manager più volte campione d’Italia Marco Nanni con “Preparazione in e off season”, cui seguirà alle 14.45 il manager del San Marino Mario Chiarini ed ex capitano della nazionale, con “Tecnica e psicologia in battuta”. Derek Johnson, pitching coach (allenatore dei lanciatori) dei Cincinnati Reds, salirà in cattedra alle 15.30 per parlare del lanciatore: “Come correggere i difetti di meccanica e come recuperare dagli infortuni”. Dopo il secondo coffee break, alle 16.30 “Come strutturare un allenamento per interni” con il coach del Parma Gianguido Poma, mentre alle 16.55 ci sarà Jim Mansilla, nello staff azzurro in tante competizioni degli anni ’80, che parlerà delle opportunità di studio negli Stati Uniti grazie allo sport: “Come accedere alla borsa di studio”. A concludere la giornata dalle 17.40 circa ancora Brian Snitker con “Consigli sulla gestione del gruppo attraverso i giocatori leader”. Domenica sul diamante dell’Acqua Acetosa lo showcase a partire dalle ore 10, con l’intero staff, compresi Snitker e Johnson. La presentazione della manifestazione è prevista giovedì 21 alle 11 nell’Aula Giulio Cesare del Campidoglio.
«Non solo grandi allenatori provenienti dalle Major League Baseball – afferma Marco Sforza – ma anche coach italiani di provata esperienza, per un clinic che è destinato a rimanere nella storia. È stato uno sforzo importante costruire una tale squadra, ma siamo felici di averla messa a disposizione per il mondo del baseball italiano».
Per info (vista l’altissima richiesta di partecipazione) info@travelball.it
