Il JR Grosseto riparte da Jairo Ramos Gizzi per tornare a brillare nel campionato di serie A2. La squadra maremmana, che ha interrotto nel 2019 una striscia di cinque qualificazioni consecutive nei playoff, ha cambiato volto per tornare a vincere e contribuire alla rinascita del batti e corri in una piazza storica. La prima mossa del direttore generale Sandro Chimenti e del team manager Filippo Olivelli, dopo l’improvviso forfait di Stefano Cappuccini, è stata richiamare Jairo Ramos, un personaggio che ha fatto la storia del Bbc Grosseto (ha giocato allo Jannella dal 1998 al 2010, vincendo due scudetti e una Coppa Campioni) e del baseball italiano.
«Non dimentichiamo che con la maglia del Jolly Roger – sorride Filippo Olivelli – Jairo ha giocato gli ultimi cinque mesi da giocatore della sua carriera. Dopo l’addio a Cappuccini ho impiegato due minuti per convincerlo a prendere in mano la squadra».
«Sono tornato a casa – sono le prime parole di Jairo Ramos nella presentazione della stagione effettuata nella sala dei trofei dello Jannella – Ho tra le mani una squadra giovane che sta lavorando bene ma che deve essere messa a punto. Marquez? Sta benino ma è ancora un po’ indietro. Ho fortemente voluto Kevin Sosa, un lanciatore che ho avuto nel 2019 a Pianoro; uno che fa del controllo una delle sue armi migliori. Mette la palla in strike e questo è quello che conta».
«Anche se tre squadre provengono dalla serie B – aggiunge il manager italovenezuelano – il girone che ci aspetta è duro, anche se spetta come sempre al campo l’ultima parola. Ho tanti giovani che devono crescere, ma possiamo fare bene».
Kevin Sosa, venezuelano classe 1995, che ha fatto per due anni coppia con Marino Salas a Imola, vincendo uno scudetto di serie A federale e guadagnandosi sul diamante una promozione in A1, è contento della scelta fatta: «Sono pronto per questa avventura, consapevole di essere arrivato in una città con tanta tradizione, dove si è vinto tanto. Jairo mi ha parlato bene della società e della città. Non vedo l’ora di iniziare».
La presenza di Jairo Ramos è stata determinante per convincere il capitano Andrea Sgnaolin a rimanere in campo. «E’ stato un inverno tribolato – ammette il prima base originario di Viterbo – Non mi era mai capitato in 23 anni di carriera. Sulla mia scelta di proseguire ha sicuramente influito l’arrivo di un amico di vecchia data, ha fugato i miei dubbi e ha fatto venire fuori la mia voglia di scendere in campo».
«Le sensazioni per questa nuova stagione – prosegue Sgnaolin – sono buone, la squadra lavora bene, soprattutto i giovani. Nel 2019 abbiamo fatto fatica, ma credo con più allenamento e un inquadramento diverso possiamo fare bene».
L’AUGURIO DELL’ASSESSORE ROSSI. Dietro a questa formazione, che si appresta a disputare per la sesta stagione il torneo di seconda divisione, ci sono molte aspettative anche da parte della città. «Finalmente – ha detto l’assessore allo sport del Comune di Grosseto Fabrizio Rossi – si parla anche di sport e non solo di coronavirus. Sono felice di essere qui a tenere a battesimo una squadra che si appresta a dare il via alla stagione con l’obiettivo di vincere. Il baseball è da sempre il fiore all’occhiello della nostra città. Speriamo di ritornare in vetta, voglio pensare che siamo la squadra da battere. La nostra amministrazione, che ha fortemente voluto l’organizzazione dell’Europeo under 18, è vicina alla società e studierà insieme a Sandro Chimenti una convenzione che possa dare garanzie per il futuro, che possa fare progetti a lungo raggio».
IL NUOVO ORGANICO. «Vorrei partire da una considerazione – ha sottolineato il direttore generale Sandro Chimenti – l’Europeo under 18 del 2018 ha avuto più spettatori delle qualificazioni olimpiche di Parma e Bologna. A Grosseto c’è voglia di baseball e crediamo di aver messo in piedi un organico che può far divertire. Abbiamo effettuato molti cambiamenti soprattutto sul monte, con il ritorno di Junior Oberto e gli arrivi di Federico Bulfone e Filippo Piccini. Abbiamo messo nel roster un talento come Lorenzo D’Auria, che può essere schierato sia all’interno che all’esterno. Basterà aspettare giovedì 12 per vedere all’opera la squadra contro il Regensburg, che sta effettuando il ritiro al Casa Mora di Castiglione della Pescaia».
Chimenti ha presentato anche il nuovo logo, disegnato da Matteo Maggio: «Per adesso questo – sorride il direttore generale – poi fare il grande passo di mettere sulle maglie l’altro». Chiaro il riferimento al Bbc Grosseto e all’acquisizione di un marchio e dei trofei di una società che in Maremma nessuno ha mai dimenticato.
La decisione della Fibs di far slittare l’Opening Day di due settimane consentire a Ramos di preparare al meglio il campionato. Rimane da vedere se sarà confermato il debutto contro i Lancers Lastra a Signa o si ripartirà direttamente dalla terza giornata. I grossetani sono inseriti nel girone D con Lancers Lastra a Signa, Rex Sox Paternò, Nettuno Bc 1945 e WiPlanet Montefiascone.
Il roster 2020 del JR Grosseto
Lanciatori: Angel Marquez, Kevin Sosa, Mirko Pancellini, Junior Oberto, Filippo Piccini, Leonardo Bulfone.
Ricevitori: Mattia Pancellini, Niccolò Biscontri, Dario Mancini
Interni: Andrea Sgnaolin, Matteo Maggio, Riccardo Ferretti, Francesco Tiberi, Gabriele Chelli, Lorenzo D’Auria, Alessandro Fiorentini.
Esterni: Damiano Riccucci, Rafael Lora, Matteo Gianni, Manuele Montanelli.
Staff tecnico: Jairo Ramos Gizzi manager; Luca Moretti, Simone Fiorentini, Federico Cipriani, Enrico Franceschelli, Luciano Varricchio coach; Fabrizio Goracci preparatore atletico; Luca Zicaro massaggiatore; Claudio Pagliara medico sociale.
Staff dirigenziale: presidente Beppe Demi, direttore generale Sandro Chimenti, team manager Filippo Olivelli, direttore sportivo Alessandro Macchelli; dirigenti Claudio Manuguerra, Giorgio Fiorentini, Mario Funzione.