Oggi: Blaterando, blaterando

Che senso ha parlare in questo momento di, assolutamente teorici, cambi di formule, date, calendari – e quanto d’altro – pensando ai possibili campionati di baseball del 2020?

Gerd Altmann da Pixabay
Coronavirus
© Gerd Altmann da Pixabay

Non sappiamo nemmeno se domani ci saremo, con questa Covid-19 o coronavirus che dir si voglia, e mi ritrovo a leggere di inizi di campionati il giorno tale, di possibili alternative, e non so cos’altro. Oggi!

Certo, è giusto, in qualche modo, pensare guardando avanti. Sperando. Però…
Ha un senso ipotizzare – ieri, oggi, domani – l’dea ” portata avanti dalla Federazione, e poi avallata dalle società, prevede la partenza del campionato nel weekend del 13-14 giugno dividendo le 10 squadre in 2 gironi da 5”, con regular season strutturata su girone di andata e ritorno con semifinali incrociate al meglio delle 5 gare e poi finale per lo scudetto, anche in questo caso in una serie al meglio delle 5 partite? Dicendo: “Una struttura questa che potrebbe comunque rimanere in piedi anche nel caso si prolungassero le tempistiche dell’emergenza sanitaria e si potesse tornare in campo non prima di luglio, che porterebbe a chiudere la stagione ad ottobre”.
Dire: “Anche la serie A2 baseball si è posta il weekend del 13-14 giugno come data per tornare di nuovo a incrociare mazze e guantoni sui diamanti organizzando una regular season basata su 4 gironi con andata e ritorno (le 2 settimane centrali di agosto saranno di sosta) al termine dei quali le squadre prime classificate si affronterano in una serie al meglio delle 5 gare nelle 2 finali, decise per sorteggio, che daranno la promozione nella serie A1 2021, chiudendo così la stagione alla terza settimana di settembre”.
Tutto molto bello, ma ci sono anche altre “regole” e non solo “tesseramenti, trasferimenti e prestiti saranno aperti fino al 31 maggio (per poi lasciare spazio dall’1 al 30 giugno alla finestra di riapertura)”. Ci sono gli stranieri, i comunitari, i visti. Anche quante partite per week end, tanto per dire?
Ovvio che fondamentale è, se umanamente possibile, assegnare uno “scudetto 2020”. In qualunque modo e in qualsivoglia maniera. Soprattutto, se possibile, giocare e “far vedere” del baseball: e se a porte chiuse, allora che però sia in streaming.
Ma, per favore, apriamo la bocche a bocce un po’ più ferme, di quel che consente l’oggi!

Informazioni su Mino Prati 844 Articoli
Mino Prati, giornalista dal 1979, ha scritto di baseball per 'Il Giornale Nuovo', la 'Gazzetta di Bologna', 'Stadio', 'Tuttobaseball' e 'Baseball International' e 'Agenzia ANSA' e 'Il Resto del Carlino', oltre ad essere stato il curatore del sito BaseballNow. É stato anche direttore responsabile, a livello bolognese, di diverse testate tra cui 'Fuoricampo', 'Baseball Time' e 'Baseball Oggi', nonchè addetto stampa della Fortitudo Bologna. Ha lavorato per l'Ufficio Stampa F.I.B.S. Ha pubblicato l'Almanacco del Baseball, per la Nuova Sagip, nel 1980. Oltre che giornalista, vanta un'esperienza anche dall'altra parte "della barricata": ex-tecnico, dirigente di società, a livello di categorie minori praticamente da sempre (dal 1972) a Minerbio (in provincia di Bologna dove è stato uno dei fondatori della società), e come Direttore Tecnico nelle Calze Verdi Casalecchio (Serie A2-1991) prima e nella Fortitudo Bologna (Serie A1-1992/93) poi. Più volte eletto negli organismi locali della Federbaseball a livello provinciale e regionale. E' stato il Responsabile Editoriale di Baseball.It nel 2002.