La tradizione continua, “cattivi maestri” che sanno solo criticare seduti sul loro trono fatto di fantastici ricordi”. Bonifazi aggiunge: “Aspettiamo a braccia aperte chi vuole insegnarci qualcosa. Sul baseball in particolare se parla Giampiero Faraone sto in silenzio ed ascolto. Ma se si parla di come si gestisce una società e di come si rende ordinata, economicamente sostenibile, ed organizzata, allora io parlo e lui può tranquillamente prendere appunti”.
Non le manda a dire anche il patron, Piero Fortini: “Non vogliamo cadere in questa ennesima provocazione e tranello organizzati sempre dalle stesse persone – dichiara Fortini – a Giampiero Faraone voglio dire di stare sereno, che tutto è stato fatto seguendo le leggi e che prima di parlare è bene informarsi, altrimenti si rischiano brutte figure. La Fibs ha fatto tutto correttamente, come noi abbiamo rispettato le regole stabilite dalla federazione stessa per l’assegnazione dei titoli. Per ottenerli andava dimostrata la continuazione storica sportiva del club. Altre squadre ne hanno fatto richiesta, si chiedesse Faraone il perché le loro sono state rigettate. In merito c’è stato il parere richiesto al Coni, che ha indicato nella nostra società quella che rappresenta la continuazione storica del Nettuno Baseball”.