Quattro punti al primo inning su una partita da sette, con un lanciatore in fiducia come Maestri, sono già un biglietto da visita consistente per portare a casa la partita. E’ in sintesi quello che è accaduto mercoledì sera sul Titano dove la squadra di Chiarini si è imposta 6-1 ipotecando la vittoria nella prima ripresa.
I singoli di Avagnina e Celli sono le avvisaglie di una serata complicata per Galeotti che incassa a stretto giro di posta i doppi di Reginato e Giovanni Garbella, prima di un errore e una volata di Caseres che significa 4-0. Maestri di questi tempi è un fattore decisivo, Godo non tocca valide nei suoi 5 inning chiusi con 10 strike-out.
San Marino dà altri due colpetti al punteggio, al terzo battendo quattro valide, al quarto con il singolo di Pulzetti e il doppio di “on fire” Avagnina. Poi la partita si spegne e i manager si affidano ai rilievi. Sabbadini per Godo esce tra gli applausi dei suoi tifosi con un settimo inning con 2 kappa, Baez conferma tutte le perplessità del momento, con un punto concesso e un’enorme fatica a trovare l’area dello strike. Domani sera si replica a Godo e sabato si torna a Serravalle.