Diventata in corsa finale unica per il titolo, in seguito dei provvedimenti anti Coronavirus dello stato di Victoria, l’ultimo incontro dell’ABL ha visto i Melbourne Aces confermarsi campioni d’Australia battendo 9 a 2 i Perth Heat.
Tyler Beardsley ha tenuto a zero punti gli avversari per cinque inning, ha subito il primo punto al 6°, quando la sua squadra era sul 2 a 0, e subito dopo Perth è stata cancellata dalla partita. Nove punti su nove degli Aces sono venuti con due out, e i sette al 6° sono stati un vero e proprio sipario che è sceso sul match.
Nella parte bassa della sesta ripresa, Chris Burke dopo sette lanci, contro l’ex big leaguer Warwick Saupold, appunto con due fuori, si è guadagnato la base su ball. Singolo di Jake Romanski, triplo da 2 punti di Jarryd Dale, fuoricampo di Blake Gailen: 5 a 1.
Quindi i singoli RBI di Delmon Young e Damek Tomscha, seguiti da un lancio pazzo del rilievo Beau Sulser, hanno finito di confezionare un inning da sette punti per gli Aces.
All’inizio Melbourne era andata sull’1 a 0 al 2° con un doppio di Damek Tomscha e un singolo di Chris Burke, e aveva raddoppiato il vantaggio al giro successivo grazie alle valide di Jarryd Dale, Colin Willis e Delmon Young. Il parziale di 2 a 1 a metà sesto era venuto su tre singoli, di Grant Witherspoon, Jake Bowey e Alex Hall.