Girone A: Parma promosso, pari Milano-Settimo Torinese

Gli imbattuti ducali conquistano matematicamente l’accesso alla poule scudetto dopo aver espugnato per due volte il diamante di Passo Buole (16-5 e 5-1 al Torino di Illuminati). Al Kennedy, Milano cede 6-4 in gara-uno poi dilaga nella pomeridiana (15-4)

Lauro Bassani (PhotoBass)
Mattia Aldegheri
© Lauro Bassani (PhotoBass)

Parma avanza di gran carriera alla poule scudetto. Con due successi ottenuti sul diamante di Passo Buole, la squadra di Guido Poma ha infatti matematicamente messo le mani sulla qualificazione al girone di semifinale mantenendo l’imbattibilità: facile successo sul Torino di Illuminati nella gara pomeridiana con un netto 16-5 dopo sette riprese, molto più sofferta e sbloccata ne finale la vittoria in gara-due (5-1).

Al Kennedy, invece, nella doppia sfida domenicale il Milano 1946 strappa un buon pareggio contro il Settimo Torinese seppur con qualche rimpianto: dopo aver perso di misura gara-uno (6-4), il roster di Fraschetti ha conquistato la seconda vittoria stagionale grazie ad un attacco scatenato e chiusura per manifesta (15-4) all’ottavo.

CAMPIDONICO GRIZZLIES TORINO vs PARMA CLIMA – In gara-uno il Parma Clima è partito subito sparato: con due out Rodriguez ha colpito una valida sull’interbase, poi Mineo ha beneficiato di quattro ball seguito da Sebastiano Poma che ha battuto il primo fuoricampo stagionale della squadra ducale ed ha fissato il parziale sul 3-0. I ducali non si sono accontentati ed hanno messo un altro punto sul tabellone grazie a due doppi di Sambucci (palla che ha spolverato la linea di foul di sinistra) e Battioni. Vantaggio ospite che è aumentato nel secondo inning sul 7-0. Triplo al centro di Noel Gonzalez, doppio a sinistra di Paolini, errore di tiro dell’interbase Pascoli, doppio al centro di Mineo, base intenzionale a Sebastiano Poma e singolo di Sambucci. Al cambio di campo il Torino ha comunque reagito ed ha messo a segno due punti con un doppio di Barbero, due singoli di Chacon e Oldano e un errore di Juaquin. Al quarto il Parma Clima ha ipotecato la vittoria con un big inning da 9 punti (fuoricampo di Leo Rodriguez). Sul 16-2 la partita si è avviata verso la manifesta con il Parma Clima che ha effettuato diverse sostituzioni mentre i Grizzlies hanno cercato di rendere meno pesante il passivo. Quarta vittoria stagionale per Mattia Aldegheri. Migliori in battuta Gonzalez (3 su 3), Sambucci (3 su 3), Sebastiano Poma (2 su 2) e Leo Rodriguez (3 su 5).

In gara-due, la presenza sul monte di lancio di Angel Guillen ha letteralmente trasformato i Grizzlies, più sicuri in difesa e più combattivi nel box. Al secondo Michele Pomponi ha concessso 3 basi per ball intervallate da due strikeout poi con la quarta base a Giarola, Torino è passato in vantaggio. A inizio settimo l’eccellente Guillen (nessun punto concesso, 3 basi ball, 6 valide, 9 eliminazioni al piatto) ha lasciato il monte a Victor Romero che ha facilmente eliminato i primi tre battitori affrontati. All’ottavo Sambucci ha strappato una preziosa base per ball, Astorri (entrato in battuta per Viloria) ha indovinato un singolo al centro, poi Monello ha battuto una palla verso la seconda base che i padroni di casa hanno trasformato in un doppio gioco. Base su ball a Desimoni e poi mentre Sebastiano Poma ingaggiava un lunghissimo duello con Romero a suon di battute in foul, è arrivato un lancio pazzo che ha permesso a Francesco Pomponi di pareggiare la partita. Subito dopo Poma ha colpito un doppio al centro portando in vantaggio il Parma Clima. Josè Campos sul monte di lancio ha sostituito Rivera (vincente, nessun punto, nessuna valida, una base ball, 5 strikeout): il closer venezuelano ha spento le ultime velleità dei padroni di casa e si è guadagnato la salvezza sfruttando anche i 3 punti realizzati in attacco dai sui compagni al nono. Migliori battitori Astorri (2 su 2), Sambucci (2 su 3) e Sebastiano Poma, autore della valida vincente.

MILANO BASEBALL ’46 vs SETTIMO TORINESE – La squadra meneghina ritrova la vittoria al Kennedy in gara-due, ma recrimina sull’occasione sprecata in gara-uno che avrebbe potuto significare la prima doppietta stagionale. Nel match andato in scena domenica mattina, Biegel regge per un paio di inning e subisce al terzo e al quarto i 5 punti dei torinesi che risulteranno decisivi: punti che danno al Settimo un vantaggio che non verrà più colmato, anche se il Milano da 5-0 riuscirà a portasi sul 5-4 nella seconda metà del quarto inning con un doppio di Torrellas, un triplo di Bancora, Lo Monaco colpito e ancora due valide consecutive di De la Rosa e Villa che poi però si fa cogliere rubando in terza e la rimonta si chiude lì. Davide Pizzi, subentrato a Biegel, congela le mazze piemontesi e sfodera la sua miglior partita stagionale subendo 2 sole valide in 5 inning e concedendo una sola base ball. Alla resa dei conti 8 valide a testa per le due squadre, un errore per parte e 7 uomini lasciati in base contro 5 per il Milano, i due corridori che hanno fatto la differenza nel punteggio. Da segnalare un rocambolesco out torinese a basi cariche con una violenta battuta di Bancora che picchia sulla gamba del pitcher Calco e rimbalza direttamente nel guanto del catcher che può fare la terza eliminazione a casa con le basi cariche.

In gara-due, i ragazzi di Fraschetti si trasformano. Ernesto Wong affida il monte a Simone Salvatore, ma il partente del Settimo dura poco: subisce subito 3 punti (Bancora e Fraschetti portati a casa da una bella valida a basi cariche di De la Rosa e Torrellas che segna su lancio pazzo) ed esce già al 2° inning dopo aver messo in base Villa (valida) e Sanguedolce (base). Anche il rilievo torinese Chiarovano però non ferma le mazze milanesi e a fine del seconod inning il punteggio è già 7-0 (doppio di Torrellas). Vantaggio che dopo 4 inning sale addirittura a 11-0 con altri punti entrati sul secondo rilievo Piovan. Sull’altro fronte Francisco Carrillo tiene in pugno tranquillamente la partita fino al quinto quando, con un out, subisce una valida interna dall’ultimo in battuta Calvo, poi Negri (subentrato a De la Rosa all’interbase) perde la palla del possibile doppio gioco che avrebbe chiuso la ripresa: il pitcher venezuelano si innervosisce un po’, realizza il secondo out su volata all’esterno sinistro, ma poi incassa un doppio da Boza, un singolo da Piovan e un altro doppio da Cirillo e i piemontesi si portano sull’11-4. Il Milano però si riprende lentamente il vantaggio: un punto al quinto (doppio di Fraschetti e valida di Torrellas), uno al sesto (valida di Pasotto e doppio di Bancora). Torrellas diventa protagonista della giornata centrando il primo fuoricampo stagionale del Milano all’ottavo inning che chiude la partita mandando a punto anche Fraschetti, in base grazie alla sua terza valida della partita.

 

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Nato nel 1964 ad Anzio (Roma) è giornalista pubblicista dal 1987. Grande appassionato di sport USA, e in particolare di baseball e basket, svolge a tempo pieno attività professionale a Milano come Responsabile Ufficio Stampa e Relazioni con i Media italiani e internazionali presso importanti corporate. Nel corso degli anni, ha collaborato con diverse testate nazionali e locali tra cui Il Giornale, La Stampa, Il Resto del Carlino, Tuttosport, Guerin Sportivo, Il Tirreno, Corriere di Rimini, e con testate specializzate come Play-off, Newsport, Sport Usa, Baseball International e Tuttobaseball. In ambito radio-tv ha lavorato per molti anni come commentatore realizzando anche servizi giornalistici per diversi network ed emittenti quali Radio Italia Solo Musica Italiana, Dimensione Suono Network, RDS Roma, Italia Radio e Radio Luna. Ha inoltre condotto programmi e realizzato speciali legati ad importanti avvenimenti sul territorio per alcune televisioni locali. Nel 1998 ha ideato e realizzato il video "Fantastico Nettuno" dedicato alla conquista dello scudetto tricolore della squadra tirrenica di cui è stato per oltre un decennio anche capo ufficio stampa. Significative sono state anche le esperienze professionali negli USA, grazie agli ottimi rapporti instaurati con gli uffici di Media Relations di diversi club (in particolare dei Boston Red Sox) e con le redazioni dei quotidiani Boston Globe e Boston Herald che gli hanno permesso di approfondire i diversi aspetti legati alla comunicazione sui media del baseball professionistico americano. E' stato il primo Responsabile Editoriale di Baseball.it nel 1998, anno di nascita della testata giornalistica online, incarico che ha dovuto momentaneamente abbandonare per impegni professionali, tornando poi in seguito ad assumere il ruolo di Direttore Responsabile. Nell'ottobre del 1997, ha curato il primo “play-by-play” in diretta su Internet del baseball italiano durante le finali nazionali del massimo campionato. Nell'estate del 1998 ha fatto parte del team dell'Ufficio Stampa del Campionato del Mondo di baseball.