Il Wiplanet Montefiascone si presenta sabato allo “Steno Borghese” per misurarsi con la corazzata Nettuno 1945 con una formazione largamente rimaneggiata: dopo la defezione dei tre giovani nettunesi, il prima base Passa, il ricevitore Bruno e il seconda base Marras, che si sono arresi alle difficoltà della lontananza e gli infortuni più gravi del previsto di Fanali e Gomez, questa settimana si aggiunge l’assenza per motivi personali di Vincenti, mentre Matteo Carletti, Vaglio e Lanzi sono acciaccati, anche se hanno garantito la presenza stringendo i denti.
È vero che non sono le partite con il Nettuno 1945 che i giallo-verdi puntano a vincere per migliorare la classifica, ma il lustro di giocare in uno degli stadi storici del baseball italiano (playball alle 15.30 e alle 20,39) richiede il massimo della competitività. Quello che il Presidente Marianello ed il manager Licciardi chiedono, è il massimo impegno della squadra che scenderà in campo, anche per cogliere l’occasione del confronto con lanciatori di alto livello, contando di mettere nel proprio bagaglio esperienza da utilizzare nella seconda fase contro squadre maggiormente vicine tecnicamente.
Impegno che è confermato dalle dichiarazioni dei giocatori, primo tra tutti da Bryan Gomez “A me dispiace non poter giocare, ma sono certo che da qui alla seconda fase sarò pronto, se Dio vuole; quindi per ora mi mantengo fermo anche se rosico tanto per non poter giocare con la mia famiglia–squadra”.
Il girone salvezza del Montefiascone dovrebbe comprendere anche l’Academy Nettuno (unica vittoria finora dei falisci), Grosseto, Fiorentina e Lancers. Il dubbio è se la Fibs deciderà di includere anche il Paternò, oppure se inserirà la squadra siciliana in un altro girone. Dipenderà molto dalla disponibilità di voli su Catania da altri aeroporti diversi da Roma.