Di nuovo un quarto inning da molti punti (questa volta 6 e invece che 10) e per l’UnipolSai è una mezza ipoteca sulla finale scudetto.
Il partente del Parmaclima, Rondon, ha retto tre riprese, andando comunque già sotto 0 a 2 al 3°. Dreni ha aperto con un doppio a sinistra, è avanzato in terza su lancio pazzo ed ha segnato sfruttando un singolo al centro di capitan Dobboletta; Rondon ha per un attimo limitato i danni, cogliendo Dobboletta fuori base, ma ha poi concesso il secondo punto a Van Gurp con un altro lancio pazzo.
Nell’inning successivo il lanciatore ducale non è arrivato al primo out, dopo che la Parmaclima aveva gettato al vento un ghiotta occasione (corridori in tersa e seconda con un out: singoli immediati di Monello e Poma). Stessa situazione,a ma diverso edito al cambio di campo: Loardi e Liberatore hanno centrato due singoli in apertura di quarto, e Grimaudo ha messo in campo un bunt sul quale la difesa ducale è andata in confusione ed il Bologna si è ritrovato a basi piene senza eliminati. Rondon ha colpito Dreni regalando agli ospiti il terzo punto ed è stato sostituito da Campos. Il rilievo non ha fatto meglio. Prima ha effettuato un lancio pazzo, poi ha proseguito commettendo un errore e infine ha subito le tre battute valide (doppio Doboletta, singoli Martini e Loardi), che hanno fissato il parziale su un 8 a 0 irrecuperabile
Parma ha trovato un punto nella metà bassa (singoli di Leo Rodriguez, Paolini e Monello), un altro al 5° con l’aiuto del seconda base bolognese; l’UnipolSai ha risposto con 2 segnature, fra terzo fuoricampo del week end di Marval, e i singoli delle “TreElle” biancoblù – Leonora, Loardi, Liberatore all’8°, ristabilendo il divario.