Terminerà questo fine settimana la travagliata Final Four per l’accesso alla Champions Cup 2022. Il programma iniziale è stato cambiato più volte fino alla stesura definitiva che prevede domani la disputa di Bologna–Macerata sul campo di San Marino alle 15.30 e quella di Parma–Nettuno alle 15 sul terreno del “Nino Cavalli”. La gara di finale rimane programmata per le 15 di domenica sul diamante parmigiano.
Un solo posto per 4 squadre per riempire il secondo slot (il primo già occupato dal San Marino campione d’Italia) delle squadre italiane che parteciperanno alla competizione continentale, appunto Fortitudo Bologna, Hotsand Macerata, ParmaClima e Nettuno B.C. 1945.
“Contro il Macerata mi aspetto una sfida molto equilibrata. Si tratta di una squadra da prendere con le molle, con i loro lanciatori che stanno facendo bene. È un impegno molto importante per noi e per la società. Dovremo essere bravi a esprimere un buon baseball, dopo due settimane di pausa e dopo la sconfitta in Finale Scudetto. Confido molto nei ragazzi, che stanno bene e vogliono chiudere alla grande l’annata con Fortitudo” ha detto il manager Lele Frignani alla vigilia.
Tutta la rosa è a disposizione eccetto Leyva e Van Gurp, rientrati come da accordi con la società anticipatamente in patria. Il lanciatore partente della semifinale, riservato ai pitcher di scuola italiana, sarà Claudio Scotti.
L’Hotsand Macerata, guidata da Jose Pablo Leone, si presenta alle Final Four dopo aver battuto il Collecchio B.C. per 2 a 1 nel trittico di qualificazione. Nel roster marchigiano spiccano i numeri offensivi dell’utility Batista De Jesus Nathanael Manoly che in stagione (Primo Round – Secondo Round – qualificazione alle Final Four) sta battendo .430 con 4 fuoricampo, 26 punti battuti a casa, 2 tripli, 10 doppi e 19 punti segnati. Sul monte di lancio, invece, il miglior pitcher a disposizione di Leone è Lopez Guerra Aliangel Frank con 1.53 di ERA, 7 vittorie, 3 sconfitte, 57.2 inning lanciati, 100 strikeout effettuati ed una media battuta concessa agli avversari di .145.
PARMA-NETTUNO – Sotto l’aspetto tecnico il confronto tra il Parma Clima e la squadra tirrenica, riservato ai lanciatori italiani e ai comunitari Under 23, si presenta estremamente equilibrato. I nettunesi si presenteranno al Nino Cavalli con una rotazione di lanciatori impoverita dalla partenza anticipata di Teran e dall’infortunio che ha colpito l’ex Pizziconi: il tecnico Guglielmo Trinci dovrà quindi affidare le sorti della semifinale a Taschini, Pecci e Simone. Il Nettuno lamenterà qualche assenza anche nel line-up, orfano del fuoricampista Latimore, degli spagnoli Beltre e Cruz e dell’infortunato Mario Trinci.
Se Sparta piange, Atene sicuramente non ride. Gianguido Poma dovrà infatti ovviare alle assenze dei lungodegenti Michele Pomponi e Ricardo Paolini e non potrà neppure contare sulle prestazioni del lanciatore Bortolamai, fermato da impegni familiari. La prima palla del match sarà affidata a Mattia Aldegheri con Yomel Rivera, Edoardo Acerbi e Francesco Pomponi che vestiranno i panni dei lanciatori di rilievo. In campo interno Juaquin sostituirà Paolini in seconda base con Battioni interbase e l’ex Rodriguez in terza mentre la linea degli esterni sarà composta da Desimoni, Sebastiano Poma e Gonzalez. Mineo si accomoderà nel catcher box con Sambucci, Astorri e Monello a suddividersi il lavoro di prima base e battitore designato.