Saranno ancora i campioni in carica degli Amsterdam Pirates e il Curacao Neptunus di Rotterdam a contendersi il titolo della Hoofdklasse, il massimo campionato olandese. Le due società olandesi più stimate si sono qualificate per le Holland Series 2021 che scattano oggi. In semifinale Rotterdam ha vinto 3 gare su 3 contro i Twins di Oosterhout (8-1, 0-10 e 5-0), mentre l’L&D Amsterdam Pirates ha dovuto faticare più del previsto contro HCAW Bussum. Prima degli Europei in Piemonte, i detentori del titolo erano infatti indietro 2-1 nella serie: 6-5 ad Amsterdam e poi due sconfitte 10-1 a Bussum e 7-1 ad Amsterdam. Tre settimane di attesa nervosa nella capitale olandese, a rischio di non qualificarsi per la finale, ma nella seconda metà di gara-4 a Bussum, i Pirates hanno dominato il forte lanciatore partente Lars Huijer e i suoi rilievi vincendo 7-0. Domenica scorsa, in gara-5, ad Amsterdam, i padroni di casa hanno vinto 4-2, un risultato che valeva il secondo posto nelle Holland Series contro il Neptunus Rotterdam.
Gara-1 si svolgerà a Rotterdam nello stadio del Neptunus oggi alle 14. Inizialmente si pensava di iniziare giovedì 30 settembre, ma le due società hanno voluto rinviare il primo incontro a domenica 3 ottobre, per aspettare il ritorno dei loro giocatori Under 23, impegnati nel torneo mondiale di categoria a Messico. Ieri, però, il servizio meteo olandese ha previsto maltempo per domenica, costringendo i dirigenti a riprogrammare nuovamente gara-uno, appunto per oggi. La serie proseguirà giovedì prossimo ad Amsterdam, sabato a Rotterdam e domenica 10 Ottobre di nuovo ad Amsterdam. Se necessarie, le altre gare (si gioca al meglio delle 7 gare) di disputeranno giovedì 14 o sabato 16 o domenica 17 Ottobre.
Probabili partenti sul monte di lancio saranno il mancino Diegomar Markwell del Neptunus (10-0 nella stagione regolare, ma tagliato dalla ringiovanita Nazionale olandese) e Shairon Martis (4-0 nella Hoofdklasse, 9 innings lanciati in Piemonte con una media PGL di 4). Sette i giocatori di Rotterdam che erano stati selezionati per gli Europei: l’esterno Roger Bernadina, gli interni Dwayne Kemp e John Polonius, il ricevitore Dashenko Ricardo e i lanciatori Aaron de Groot, Kevin Kelly e Kaj Timmermans. Sul fronte Pirates hanno partecipato agli Europei i lanciatori Mike Groen, Shairon Martis e Juan-Carlos Sulbaran, il ricevitore Sicnarf Loopstok e l’esterno Denzel Richardson (in totale 5). Infortunati sono i due lanciatori partenti Orlando Yntema del Neptunus e Tom de Blok dei Pirates.
Due storici personaggi delle società che si sfideranno alle Holland Series sono l’81enne ex-presidente Frans van Aalen del Curacao Neptunus di Rotterdam e il 63enne presidente Koen Gijsbers del L&D Pirates Amsterdam. Prima della terza gara tra Neptunus e i Twins, in semifinale, il sindaco di Rotterdam ha completamente sorpreso tutti onorando l’icona Van Aalen con la nomina a Cavaliere nell’ordine reale di Oranje-Nassau. Da 70 anni Frans van Aalen fa il giocatore di calcio e di baseball, è poi diventato dirigente 50 anni fa portando il Neptunus dal terzo livello nazionale a campione olandese ed europeo. A richiesta di Aldo Notari, Van Aalen ha anche partecipato nella dirigenza CEB e IBAF.
Persona molto qualificata come dirigente del baseball internazionale, Koen Gijsbers è il presidente dei Pirates Amsterdam ed ex-atleta olimpico (Mosca 1980, record nazionale 400m fino al 2017). Nella sua carriera professionale è cresciuto fino ad arrivare alla carica di Generale NATO a Brussels (Communications and Information Agency) e negli Stati Uniti. Da pensionato, nel 2018, Gijsbers ha accettato la presidenza della società dei Pirates di Amsterdam. Il suo club aveva vinto il campionato nazionale nella stagione 2019 e anche le Holland Series del 2020, quando il governo olandese fermò tutte le attività sportive per il Covid19 con gli Amsterdam Pirates avanti sul 2-0. La Federbaseball olandese ha deciso di non assegnare il titolo alla squadra che in quel momento era avanti nella serie decisiva, così i Pirates sono ancora detentori del titolo di campione d’Olanda dal 2019.